Grande prova di forza delle tre squadre campane impegnate in questo turno, con sette punti su nove guadagnati al triplice fischio
CASTELLAMMARE DI STABIA - Sono ben sette i punti conquistati dalle formazioni campane in questa 35esima giornata di campionato, con la Salernitana l’unica a non ottenere un successo delle tre.
DA 0-2 A 3-2 BIS, LA JUVE STABIA BEFFA NUOVAMENTE IL CHIEVO – È puro spettacolo quello che va in scena al Romeo Menti di Castellammare di Stabia, dove la Juve Stabia replica il risultato dell’andata e rimonta due reti al Chievo Verona, portando a casa tre punti pesantissimi per 3-2.
I clivensi dominano in lungo e in largo nel primo tempo del match, sfiorando più volte la rete del possibile 2-0 – dopo il primo vantaggio di Djordjevic. Nella ripresa, però, gli ospiti spariscono dal campo, soprattutto dopo il raddoppio dello stesso Djordjevic su rigore. Da questo istante sale in cattedra la Juve Stabia, che con una cattiveria e un’aggressività inaudite ribaltano la situazione in soli dieci minuti: prima Forte su rigore, poi la zampata di Troest e infine il bolide di Mallamo.
Vittoria fondamentale per gli stabiesi, che tengono così lontani Trapani e Cosenza ed accorciano sul duo Perugia – Pescara.
MAISTRO A SORPRESA, MESSIAS UN PO’ MENO, BUON PUNTO PER LA SALERNITANA A CROTONE – Soffre, ma non molla la Salernitana di Ventura, caparbia ed abile a portare a casa un punto d’oro in casa del Crotone.
I calabresi attaccano per tutta la partita, cercando di sfruttare la classe di Benali e lo strapotere fisico di Simy, ma sono gli ospiti a passare in vantaggio ad inizio secondo tempo con Maistro, il quale sorprende Cordaz con una conclusione dal limite dell’area e batte il portiere del Crotone per lo 0-1 granata.
I padroni di casa impiegano, però, pochi minuti per pareggiare i conti, grazie ad una perla su punizione di Messias che si insacca lì dove Micai non può arrivare.
Complice anche l’espulsione di Curcio, che ha lasciato la Salernitana in dieci, il Crotone non alza mai il piede dall’acceleratore, nel tentativo, infine risultato vano, di ribaltare il risultato.
Ottengono, dunque, un punto importante i campani, che permette loro di mettersi a più tre dall’Empoli, prima squadra fuori dalla zona playoff.
IL BENEVENTO TORNA ALLA VITTORIA, REGIA DI MARCO SAU – Partita sicuramente divertente quella tra due formazioni che oramai non hanno più niente da dire al campionato: da una parte il Benevento campione di B, dall’altra il Livorno oramai già retrocesso.
I due club non si risparmiano e giocano a viso aperto sin dall’inizio, creando occasioni da una parte e dall’altra. È, tuttavia, il Benevento a passare in vantaggio con il solito Marco Sau, abile a sfruttare la sponda di Moncini e a fulminare il portiere Ricci. Ci sarà anche un momento di gloria per il Livorno, che nella ripresa troverà l’1-1 con Murilo dagli undici metri.
Il pareggio durerà poco, perchè ancora Marco Sau porterà in vantaggio le streghe, su un bellissimo cross dalla destra di Maggio. Il match si chiuderà infine con la perla da piazzato di Kragl, che proprio sul gong finale siglerà il 3-1, regalandosi anche una gioia personale.
Risultato, in sostanza, utile solo a fini statistici, con i due club già certi del loro destino.




