Una rete dell'attaccante classe 1983 a dieci minuti dal fischio finale regala i tre punti alla Scafatese di mister De Felice, che si porta così in vetta al girone L a punteggio pieno

CASOLA DI NAPOLI (NA) - L’esordio di Roberto Palumbo dalla panchina giallobleu, 38 anni e ancora tanta fame di gol, vale la prima vittoria ufficiale per la nuova Scafatese 2021/22, che battendo un ottimo Sant’Antonio Abate in trasferta si aggiudica i primi tre punti del girone L di Coppa Italia.


SCELTE DI GIOCO – Sole battente sul campo neutro del “Comunale” di Casola ma, nonostante le alte temperature, il gioco in campo mostrato dai 22 titolari è piacevolissimo, con ritmi sostenuti per essere solo la prima gara della stagione. Il Sant’Antonio Abate punta sugli ex Iovinella, Tartaglione e Di Ruocco, mentre De Felice propone un 3-5-2 con il tridente difensivo composto da Itri, Manzi e Maraucci, Mejri e Carotenuto esterni, Iannini a dirigere il centrocampo con Cammarota e Giacinti e la coppia offensiva Malafronte – Simonetti (entrambi vincitori del campionato lo scorso anno, uno con la maglia della Mariglianese e l’altro con quella del San Giorgio).


BUONE COMBINAZIONI IN CAMPO, MA NESSUNO SBLOCCA – Proprio Simonetti è il primo a tentare il colpaccio dopo tre minuti con un tiro parato da Alcolino, mentre i giallorossi, dall’altro lato del campo, si affidano all’inventiva di Di Ruocco, che al minuto 8 risponde alto. Nella prima metò del primo tempo è la Scafatese che mostra buone combinazioni: al 24′ Simonetti di poco non beffa l’estremo difensore abatese e al 26′ viene annullato un gol a Iannini per posizione irregolare, ma proprio questo è l’episodio che cambia il volto dei padroni di casa, che soltanto 50 secondi dopo sfiorano il vantaggio con Tammaro, il cui colpo viene respinto soltanto dal palo, per poi bissare l’occasione al 41′ con Iovinella, bravo a trovare il tempo per staccare su calcio d’angolo ma non abbastanza da correggere in rete.

ALLA FINE CI PENSA PALUMBO – La ripresa non abbassa i ritmi di gioco ancora alti e De Felice ridisegna la sua coppia d’attacco inserendo Palumbo e Siciliano. Siciliano prova a colpire con la specialità della casa, la punizione dal limite, che però termina alta, mentre invece il destro di Palumbo del minuto 82 è preciso e letale, che non lascia alcun scampo al portiere Alcolino e manda in visibilio gli uomini in maglia giallobleu. D’Aniello non molla e mette in campo anche Varriale, ma nonostante l’occasione capitata sul sinistro di Cangianiello il punteggio non cambia più e la Scafatese può godersi la sua prima vittoria ufficiale della stagione. Tre punti che valgono tantissimo non solo per il girone L di Coppa Italia ma anche per le certezze che possono infondere alla formazione di De Felice.

 

 

TABELLINO DELL’INCONTRO 


SANT’ANTONIO ABATE (4-3-3): Alcolino; Di Ruocco Falanga, Iovinella, Cangianiello, Tumolillo; Apuzzo (81′ Marigliano), Tartaglione 01 (67′ Santarpia 02), Cascone 02; Di Ruocco, Martone (62′ Marino), Tammaro (67′ Cestaro).

A disposizione: Coticelli, Fortunato 03, Marigliano, Bello 01, Cestaro, Marino, Vecchione 02, Santarpia 02, Varriale.

Allenatore: Vincenzo D’Aniello

 

SCAFATESE (3-5-2): Cappuccio 03; Itri, Manzi, Maraucci; Carotenuto 03, Cammarota, Iannini, Giacinti, Mejri; Malafronte (67′ Siciliano), Simonetti (59′ Palumbo).

A disposizione: De Caro 01, Galiano 01, Migliarotti 01, Di Palma 02, Manzo, Balzano 03, Elefante 02, Siciliano, Palumbo.

Allenatore: Severo De Felice

 

ARBITRO: Francesco Vitalii Diomaiuta (sez. Salerno) 

ASSISTENTI: Alessio Vitiello (sez. Torre Annunziata), e Mauro Panico (sez. Nola)

 

RETI: 82′ Palumbo (SC)

AMMONIZIONI: Alcolino (SA), Tammaro (SA), Siciliano (SC), Di Ruocco (SA).

ESPULSIONI: /

ANGOLI: 4-4