Al termine della ventiseiesima giornata del Campionato Eccellenza, Campania Football ha stilato la sua Top 11 e l'allenatore che maggiormente si sono messi in mostra nelle gare del week - end relative al girone A

NAPOLI- È tempo di stilare la TOP 11 della ventiseiesima giornata per quanto riguarda la categoria Eccellenza. Seguendo sempre il regolamento del CR Campania, che impone alle società di dover schierare obbligatoriamente tre under (1999, 2000 e 2001), mettiamo in campo quello che per noi rappresentano il miglior undici di giornata con riferimento al girone A.

MODULO 4-3-3

PORTIERE

Marco Mola (1999) – FC GIUGLIANO 1928
È per lui l’anno della consacrazione e forse anche l’ultimo anno in Eccellenza prima del giusto salto in serie D. Che portiere Mola, autore dell’ennesima grande prestazione stagionale ma che questa volta vale doppio se non triplo perché porta in dote una vittoria pesante contra la sua ex squadra, l’Afragolese. Tre gli interventi salva risultato: nel primo tempo è strepitoso con un colpo di reni a salvare il pallonetto chirurgico di Panico, mentre nella ripresa è miracoloso prima su una conclusione da due passi di Maggio e reattivo sul tentativo in spaccata di Panico. Nel mezzo, tanti ottimi interventi ed una sicurezza importante che da al reparto difensivo ed in generale a tutta la squadra.

DIFENSORI

Giuseppe Spavone (2001) – SPORTING PUTEOLANA 1902
Mette a segno il cross dal quale nasce la rete fondamentale di Cacciottolo, la sua spinta a destra poi è una costante per le sorti di una Puteolana che vuole salvarsi a tutti i costi. Ottima la prestazione dunque del classe 2001, un treno sulla sua corsia e sempre bravo a proporsi con personalità e cattiveria agonistica.

Salvatore Fiorillo – ALBANOVA CALCIO
Lui è Ciano riducono al minimo qualche sbandata di troppi degli under in difesa tenendo dunque a bada un Mondragone affamato di punti. Fiorillo, però, ha anche il merito di sbloccare la gara dopo un primo tempo così così dell’Albanova trovando una palombella di testa che beffa il portiere avversario.

Rosario Di Girolamo – FC GIUGLIANO 1928
Baluardo difensivo, straordinario in tutte le sue giocate e vero muro sul quale sbattono tutte le iniziative dell’Afragolese. Imprescindibile nello scacchiere di Agovino, domina la sua area di rigore e chiude a più riprese Maggio, che non sa proprio come fare per liberarsi dalla morsa di un Di Girolamo al top della forma. Il difensore, infine, non ha alcuna colpa sul gol del pari di Pisani che. nel suo stacco di testa, sovrasta nettamente il suo compagno di reparto Cassandro.

Tommaso Lombardi (2000) – GLADIATOR 1924
L’inizio è così e così con un rinvio sbilenco che per poco non finisce in porta e per il quale sarà necessario proprio un suo salvataggio sulla linea. Poi però il promettente terzino sinistro mostra grande maturità dimenticando l’episodio e mettendo in campo una prestazione importante fatta di continue sovrapposizioni sulla corsia mancina: su una di queste, mette al centro un traversone di quelli invitanti che Di Paola infila comodamente in rete per io vantaggio Gladiator.

CENTROCAMPISTI

Paolo Borrelli – VIRTUS OTTAVIANO
Furbo e affamato, indiavolato e capitano indiscusso di un Ottaviano che venderà cara la pelle prima di soccombere. Il pari maturato col San Giorgio è frutto soprattutto della sua determinazione, della sua voglia di crederci fino alla fine contro tutto e tutti. A centrocampo, Borrelli è super con una mole di gioco creata pazzesca e continui strappi per recuperare e concludere diverse azioni di marca rossoblu. Nel finale di gara poi concretizza con astuzia battendo un calcio di punizione talmente veloce da mandare out tutta la difesa locale per il pari di Elefante e, nel recupero, lancia in porta il giovane Scudo che solo davanti a Capece si emozionila vanificando l’ennesima giocata di una partita stellare per Borrelli.

Stefano Esposito – VIRTUS VOLLA
Qualità al potere, è questo il motto che recita il Play del Volla che, nella gara delicata col Forio, sale in cattedra offrendo spunti e giocate di categoria superiore. Illumina quel sinistro magico che, nella ripresa, fa incetta di gol e assist. La rete che regala peraltro il nuovo vantaggio al Volla la realizza direttamente da calcio d’angolo con una traiettoria sul secondo palo che inganna il portiere avversario e sempre da corner arriva poco più tardi il traversone comodo comodo che Di Palma deve solo appoggiare in rete.

Claudio Costanzo – FRATTAMAGGIORE CALCIO
In una gara non facile per le motivazioni di salvezza del Barano e quelle di vittoria del campionato per la Frattese, risulta difficile sbloccare la partita tenendo in considerazione anche le dimensioni ristrette del terreno di gioco del “Don Luigi di Iorio”. Così determinante è l’apporto di capitan Costanzo, lottatore in mediana e rifinitore di tante giocate offensive, specie su palla inattiva dove si rende sempre pericoloso. Il giovane under Di Chiara gli nega la gioia del gol in due occasioni, ma poco importa visto che una sua punizione regala l’assist al bacio ad Allegretta che deve solo spingere in rete: mette il suo destro anche in occasione del raddoppio alimentando il contropiede più concluso da Simonetti.

ATTACCANTI

Francesco Di Palma – VIRTUS VOLLA
È vero spreca tanto sottoporta, ma quanto si danna lì davanti per portare un pressing o per cercare di trovare l’errore avversario. Lavoro sporco appunto, poi però non dimentica che è nato per far gol e punisce al momento opportuno un Forio che ha sempre paura di lui, provare per credere in occasione del primo gol quando su una palla verticale apparentemente innocua Savio fa autorete nel tentativo di anticiparlo. Nella ripresa, arriva il gol da due passi su calcio d’angolo di Esposito ed è una rete pesante perché porta il Volla sul 3-1 e quindi salvezza matematica, mentre dal punto di vista individuale salgono a dieci le sue marcature in campionato.

Vincenzo Caso Naturale – FC GIUGLIANO 1928
Mai domo, gladiatore e tigrotto pronto a mordere la preda. Lo diciamo da tempo, quando le partite diventano dure entra in gioco Caso Naturale che, guarda caso, proprio nel finale di stagione sta tirando fuori il meglio di sé con gol a raffica e prestazioni super. Con l’Afragolese sblocca la gara di testa approfittando del primo errore in marcatura dei rossoblu, poi si traveste da assist Man e, all’ultimo respiro o quasi, con uno scavetto alla Harry Potter indovina lo spiraglio giusto per mettere Bacio Terrwcijo in porta per l’ 1-2 finale. MAMMAMIA CECCHETTO!

Vitor Miguel Duarte Pestana – AFRO NAPOLI UNITED
Entra a 7 minuti dalla fine con il Casoria che ha appena trovato il pari. Una mazzata per l’Afro, obbligato a vincere per tenere in vita il sogno Play Off. Nessun problema però perché Duarte entra con lo spirito di chi vuole mettere il punto, vuole fare la differenza e perché no guadagnarsi una maglia da titolare. Si posiziona a sinistra e spacca il Casoria decidendo la sfida nelle ultime battute del match con un assist perfetto per Cittadini e la rete, allo scadere, in contropiede che manda i titoli di coda. L’Afro Napoli continua a sognare nel segno del portoghese  Duarte Pestana!

ALLENATORE

Ivan De Michele – VIRTUS VOLLA
Otto gol nelle ultime due gare, schiantate San Giorgio e Forio con facilità irrisoria. A sentire le sue parole nell’intervista della passata settimana, qualcuno lo aveva preso per matto. Ma forse dopo la gara col Forio, torti non ne aveva perché questa squadra, senza alcune amnesie dettate dalla troppa gioventù, oggi poteva recitare un ruolo importante anche in ottica Play Off. Con gli isolani, la Virtus Volla è infatti champagne allo stato puro. Costruisce azioni su azioni, mostra un calcio da stropicciarsi gli occhi e si crea, per tempo, almeno 5 occasioni da rete. Peccato che sciupi troppo nei primi 45 minuti, si fa sorprendere da una delle poche offensive del Forio rievocando nella testa del tecnico appunto quegli errori che ne hanno caratterizzato una stagione. Poi però la ripresa è nuovamente da spettacolo, la squadra continua a giocare e stavolta segna a ripetizione inguaiando il Forio ora sempre più invischiato nella lotta Play Out.