Il duro commento dell'attuale numero uno della Lega Dilettanti

NAPOLI - Dalla sconfitta alle elezioni per la presidenza alla Figc di lunedì all’approvazione oggi della Riforma dello Sport. Si chiude una settimana terribile per Cosimo Sibilia, deputato di FI e Presidente della LND. Le misure volute dall’ex Ministro Spadafora, sono state approvate oggi in Cdm. Sibilia insieme a tanti suoi colleghi federali si sono schierati a tutela delle società affiliate alle varie Federazioni ed Enti sportivi contro le norme previste dalla Riforma, a partire dall’abolizione del vincolo sportivo per passare a quello della tutela dei lavoratori sportivi. 

Sul sito della Lnd ha commentato in modo duro le decisioni assunte dal Governo Draghi, oggi riunito in Cdm.

“Oggi il calcio di base ha ricevuto un altro duro colpo, come se non bastassero già gli effetti terribili della pandemia – il commento del presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia – Con l’approvazione dei decreti di riforma dello sport, concepiti dal precedente esecutivo, vengono ancora una volta penalizzate le società dilettantistiche, a cominciare dall’abolizione del vincolo. Vorrei anche ricordare a chi gioisce per questa presunta rivoluzione che senza le ASD non esisterebbero neanche i lavoratori sportivi. E tutto ciò arriva mentre stiamo faticosamente creando le condizioni per far ripartire alcune delle nostre attività”.