Di Lorenzo apre le marcature, Bruma riporta la parità nel finale. L'autogol di Niakaté gela il Municipal e fa sorridere gli azzurri

BRAGA - In una serata di emozioni al cardiopalma è il Napoli ad espugnare con successo l’Estadio Municipal di Braga. Gli azzurri vincono nel finale contro la compagine portoghese e rispondono subito al successo nell’anticipo di giornata del Real Madrid – che ha superato allo scadere l’Union Berlin con la rete di Bellingham.

Sin dalle prime battute è una sfida divertente quella che va in scena sotto la pioggia del Municipal, caratterizzata da una solidità difensiva delle due squadre non perfetta. Sono soprattutto i padroni di casa a provare tanti brividi nella prima fase di gara, ringraziando i legni della propria porta per aver fermato i tentativi di Osimhen (palo e traversa) e Di Lorenzo (palo). Fondamentale per l’equilibrio anche la presenza di Matheus, il quale più di una volta si supera nella difesa del proprio specchio di porta. Solo nel recupero della prima frazione arriva alla fine la sfortuna del Napoli: Osimhen appoggia dall’area piccola per Di Lorenzo, il quale calcia schiacciando a terra e prende in controtempo il portiere; la palla sbatte nuovamente sulla traversa, ma questa volta entra.

Nella ripresa gli azzurri si mostrano nuovamente come una medaglia dalle due facce, confermando di dover ancora lavorare su molti aspetti per tornare ai livelli della scorsa stagione. I campani abbassano i ritmi del motore, adattandosi a quelli del Braga, nonostante ci siano i presupposti per fare ancora male ai portoghesi – come dimostra l’occasione sciupata al 73′ da Zielinski. L’atteggiamento degli uomini di Garcia e qualche errore di troppo in uscita permettono al Braga di pareggiare. Bruma brucia in velocità Juan Jesus su un cross dalla destra e di testa batte Meret.

Dalla sfortuna si passa, però, alla fortuna. Il finale è da sorrisi splendenti per il Napoli. All’88’ Niakaté goffamente trafigge il proprio portiere, regalando il 2-1 agli azzurri. La reazione del Braga è rabbiosa. Al 90′ Horta ha una super chance per pareggiare, ma il suo sinistro si spegne alto di poco. All’ultimo secondo è il colpo di testa sciagurato di Ostigard a consegnare ai padroni di casa l’ultima palla della serata, ma la bordata di Pizzi colpisce il palo interno e si allontana dallo specchio di porta. Al triplice fischio è il Napoli a festeggiare, ma c’è ancora tanto su cui lavorare. Soprattutto in fase difensiva, apparsa ancora fragile dopo l’uscita di Rrahmani al 13′ per infortunio. Il momento di Natan potrebbe finalmente essere arrivato. 

 

 

 

TABELLINO DELL’INCONTRO


BRAGA (4-2-3-1): Matheus; Victor Gómez, Niakaté, Fonte, Borja (85′ Marín); Al Musrati, Vitor Carvalho (67′ Zalazar); Alvaro Djaló (77′ Banza), Horta R., Bruma; Abel Ruiz (85′ Pizzi).

A disposizione: Hornicek, Serdar, Horta A., Oliveira, Mendes, Lopes, Joao Moutinho.

Allenatore: Artur Jorge


NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (13′ Ostigard), Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski (90′ Natan); Politano (66′ Raspadori), Kvaratskhelia (66′ Elmas), Osimhen (90′ Simeone).

A disposizione: Contini, Idasiak, Mario Rui, Zanoli, Gaetano, Lindstrom, Zerbin.

Allenatore: Rudi Garcia


ARBITRO: Serdar Gozubuyuk (Olanda)

ASSISTENTE 1: Erwin Zeinstra (Olanda)

ASSISTENTE 2: Johan Balder (Olanda)

QUARTO UFFICIALE: Marc Nagtegall (Olanda)

VAR: Dennis Higler (Olanda)

AVAR: Rob Dieperink (Olanda)


RETI: 45+1′ Di Lorenzo (N), 84′ Bruma (B), 88′ aut. Niakaté (N)

AMMONIZIONI: Anguissa (N), Osimhen (N), Alvaro Djaló (B), Fonte (B), Politano (N), Borja (B), Raspadori (N), Olivera (N), Juan Jesus (N) 

ESPULSIONI: –