L’ex tecnico delle giovanili di Turris e Juve Stabia guiderà il team del presidente Magliacano e spera di disputare un buon campionato
La Torrese a Ciro Vivace. La società del presidente Magliacano ha deciso di ripartire cominciando da un torrese doc e da un tecnico giovane e molto preparato, quel Ciro Vivace che vanta un’ottima esperienza tra i professionisti con la Juve Stabia dove è maturato e diventato un tecnico completo.
Ciro, è arrivata questa bella sorpresa. Sei contento di allenare la Torrese?
“Sono ovviamente felice di allenare la squadra del mio paese e contento di allenare. Indipendentemente dalla categoria, perchè se ami il calcio non conta la categoria, la magia di questo sport è l’emozione che ti dà e le emozioni non hanno categorie”.
Che squadra avete costruito?
“Siamo partiti un po’ in ritardo, abbiamo cominciato solo martedì, ma siamo consapevoli di affrontare un campionato e un girone tosto. Nonostante tutto, in breve abbiamo costruito un buon organico e di questo va dato merito alla dirigenza e ai direttori Trulli ed Esposito”.
Quali sono gli obiettivi stagionali?
“L’importante è avere a disposizione ragazzi seri che amino lo sport, per il momento ci poniamo come obiettivo quello di iniziare e finire bene tutti insieme, di disputare un campionato tranquillo, poi come sempre sarà il campo a dare i risultati. Abbiamo costruito un mix di esperienza e con tanti giovani del 96 che daranno entusiasmo e vitalità insieme agli esperti che dovranno equilibrare il tutto”.
E dal punto di vista personale?
“Mi confronto con i “grandi” dopo vari anni in settori giovanili importanti come Turris e Juve Stabia dove ho avuto la fortuna di imparare e migliorarmi. Spero di mettere a disposizione quanto di buono ho acquisito e di tirare fuori dalla mia squadra tante cose nuove, nel calcio non si finisce mai di imparare e mi aspetto di trarre il massimo da questa esperienza”.