"Punteremo a fare un campionato da protagonisti, abbiamo una squadra solida"
OTTAVIANO (NA) - Il calcio può non essere vissuto solamente rivestendo il proprio stretto ruolo all’interno di una società, ma esplorando anche le possibilità che lo stesso settore calcistico offre per conoscere sempre nuove persone e nuove situazioni. È questa l’esperienza del presidente dell’AC Ottaviano, formazione di Promozione campana, Onofrio Albano.
Raggiunto dalla nostra redazione, il numero uno del club napoletano ci ha raccontato delle prime fasi preparative in vista della prossima stagione del suo club, ma anche di quella che è l’esperienza vissuta al momento come delegato assembleare della FIGC.
CONDIZIONI DELL’ORGANICO – “Stiamo costruendo una squadra per fare bella figura, come abbiamo sempre fatto d’altronde.
In ogni caso, bisogna vedere quello che ci aspetta e cosa ci possono dare i ragazzi, i quali sono due anni che non partecipano a campionati di un certo livello. Stanno infatti fermi da una vita, basti considerare l’ultima partita veramente importante fatta il 22 febbraio del 2020. Dopo di quella c’è stato poi il lockdown ed una sola partita di campionato al ritorno, ma solo quello. Perciò dobbiamo vedere i ragazzi come stanno.
Abbiamo però tempo. Non credo che il campionato inizierà prima di metà settembre, anche se ho visto già delle date indicative per inizio dello stesso mese”.
INIZIO DELLA PREPARAZIONE – “I ragazzi sono tutti vogliosi di voler ricominciare. Stiamo aspettando la data ufficiale della ripresa del campionato, ma penso che partirà sempre dopo il 22/23 agosto”.
OBIETTIVO STAGIONALE – “Punteremo come sempre a fare un campionato da protagonisti. Abbiamo una squadra consolidata, quindi dobbiamo cercare sempre di arrivare in alto”.
COMPOSIZIONE ROSA – “Siamo tornati sui ragazzi dell’anno scorso, come Fontana, Iervolino, D’Urso, Ciniglio. A loro abbiamo affiancato tutti i nostri Under, che sono stati tutti confermati. Ora l’occhio è sul mercato per cercare qualcosa per migliorarci”.
PASQUALE EVACUO – “Nel nostro piccolo gli abbiamo dato l’input per riprendersi. Veniva da qualche anno di inattività e grazie a noi ha rivisto nuovamente il campo, come si suol dire. Le sue caratteristiche e le sue qualità lo hanno trascinato nella stagione che ha fatto, raggiungendo anche il titolo di capocannoniere, e di ciò posso esserne solamente ed ovviamente felice”.
CONFERMA DIRETTORE DE ROSA – “Ni, perché sta avendo dei problemi al lavoro e quindi non sappiamo come si svolgerà la situazione. Mi ha comunicato tutto ciò qualche giorno fa, però per adesso è ancora tutto da vedere”.
TECNICO IERVOLINO – “È confermato, è una colonna portante della società”.
ESPERIENZA DA DELEGATO ASSEMBLEARE – “Qualcosa già lo sapevo, perché comunque ho sempre frequentato federazioni e tutto il resto. È bello, perché si vivono esperienze nuove avendo anche a che fare con persone sempre diverse dal solito. Siamo andati a fare due volte riunioni a Nola, dove c’erano anche società di Serie A e Serie B, ma anche altri personaggi del calcio.
Si imparano sempre cose nuove quando si sta là. Inoltre, sono andato anche a votare il 22 febbraio sia per le elezioni del presidente della LND, ovvero Sibilia, che poi per quello della FIGC, ovvero Gravina”.
PROVVEDIMENTI PER LE SOCIETÀ – “Sicuramente la Federazione qualcosa farà per le società, perché al momento tutti i ristori arrivati sono stati dedicati maggiormente ai calciatori, lasciando veramente poco alle prime.
La Federazione, perciò, sta facendo in modo di agire sia sulle tassazioni che sulle iscrizioni, cercando in qualche modo di prolungare quelle delle società che hanno pagato l’iscrizione già l’anno scorso non però partecipando a nessuna competizione. Al momento è ancora tutto da stabilire, però nel breve termine dovrebbero uscire tutte le comunicazioni”.
L’ULTIMO FORMAT DI ECCELLENZA – “Si sapeva che molte società si sarebbero tirate indietro. Già quando si palesò per la prima volta la possibilità di riprendere i campionati infatti, nella prima riunione fatta a Roma, si intravide che non tutte erano favorevoli ad una ripartenza. Poi giustamente quando uscì il comunicato nazionale che annunciava la ripresa, però la fortuna è stata quella di aver dato la possibilità di scelta a chi voleva tornare a giocare e a chi si opponeva”.
PROSSIMA ECCELLENZA – “Penso si riformeranno nuovamente i tre gironi, il numero di società partecipanti è veramente alto”.
