Primicile predica calma nella conferenza odierna

VITERBO (VT) - Mentre continua il momento no dei corallini, mister Fabiano va per il silenzio stampa e in conferenza si presenta il DS Primicile, ecco le sue parole:

“Oggi ho visto una Turris migliore rispetto alle ultime due prestazioni, era quella che volevamo. Avevamo chiesto ai nostri ragazzi una prestazione così, piena di concentrazione. La Viterbese è stata brava a concretizzare le uniche due occasioni avute. Fino al momento del primo gol dei laziali, la Turris era in partita ed anzi sembrava che in qualsiasi momento potesse anche fare il gol per sbloccarla.  È vero che non abbiamo avuto delle palle gol importanti, però è anche vero che il secondo gol ci ha tagliato le gambe. “La Turris deve pensare a fare il suo campionato, con l’obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione, cioè la salvezza. Non guardiamo le altre, pensiamo a noi. Siamo in un periodo no che hanno avuto tutte le squadre e che si può avere nell’arco di un campionato, ad eccezione della Ternana che è stata l’unica ad avere continuità di risultati. Adesso dobbiamo essere tutti bravi a gestire questo momento, cioè la società, lo staff, i media e i tifosi. Dobbiamo ripartire da questa sconfitta, prendendo quello che di buono c’è stato e da domani iniziamo a lavorare perché domenica abbiamo un altro importante scontro diretto”.

Anche la classifica inizia a farsi complessa:

“Parlare di classifica importante dopo poche partite mi sembra esagerata. La Turris deve fare il suo percorso di crescita e consolidamento negli anni in questa categoria. Siamo una neopromossa che deve restare con i piedi per terra, testa bassa e lavorare”.

E sul momento e sugli obbiettivi dei corallini:

 Ci troviamo in un momento di emergenza. Oggi avevamo parecchie defezioni importanti tra squalificati ed infortunati”. Però oggi faccio un plauso ai loro sostituti che hanno fatto una partita degna di questa Turris. Un plauso lo voglio fare a Carannante, oggi alla sua prima partita. Si vedeva che non aveva i novanta minuti, è stata la sua prima da titolare nell’arco della stagione, ha fatto un ottimo primo tempo. Un plauso a Loreto che non giocava da mesi e ha fatto una prestazione importante. Un plauso a Lame. I ragazzi hanno dato tutto su un campo pesante ed alla fine la stanchezza si è fatta sentire. In più abbiamo giocato con cinque under e con una squadra giovane è normale che qualcosa paghi. Dopo venti anni torniamo a fare la Lega Pro ed attualmente siamo ancora un club poco esperto della categoria. Stiamo lavorando bene da anni, ma la serie C è ben diversa dalla serie D. Dobbiamo conservare la categoria, rimanerci quanto più tempo possibile e consolidarci, poi con un po’ di esperienza ed un po’ di fortuna se ci fosse la possibilità di puntare a qualcosa di importante…”