Le vespe non riescono ad impensierire la formazione rossoblù, che nella ripresa sfrutta un buco difensivo ospite e di testa strappa i tre punti dalla contesa

PICERNO - Deve rimandare l’appuntamento con la prima vittoria (o quantomeno il primo punto racimolato) sulla panchina della Juve Stabia il tecnico Sandro Pochesci. Le vespe cadono di misura al Donato Curcio contro il Picerno, a cui basta la rete di De Cristofaro per completare il sorpasso in classifica proprio ai danni della formazione campana.

Prestazione tutt’altro che brillante da parte degli uomini di mister Pochesci, che hanno dimostrato ancora una volta di dover lavorare soprattutto nello sviluppo delle azioni negli ultimi venti metri. Così come accadeva con mister Colucci, anche oggi le vespe hanno dimostrato di poter arrivare con relativa tranquillità nei pressi dei venti metri avversari. Nell’istante dell’ultimo passaggio o dell’ultima giocata per avvicinarsi alla concretizzazione dell’occasione, però, la lucidità e la precisione degli uomini in gialloblù viene a mancare, favorendo il recupero della retroguardia di casa.

Ci sono, ovviamente, anche i meriti del Picerno in tutto ciò: il tecnico Emilio Longo ha disegnato una formazione molto compatta, pronta a dare qualche metro agli avversari pur di difendere la propria area. I rossoblù, inoltre, hanno dimostrato di poter far male con facilità alla Juve Stabia, che si è aggrappata in più di una circostanza ai guantoni di Barosi – decisivo sul tentativo da fuori di Diop al 29′ e sul tiro a giro di Ceccarelli al 79′. I padroni di casa hanno ottenuto il massimo dallo studio degli avversari sul terreno di gioco, concretizzato al 76′ con la rete di De Cristofaro. Il centrocampista è intelligente nell’inserirsi in uno spazio lasciato completamente libero dalla difesa gialloblù, spedendo di testa in rete il cross al bacio dalla sinistra di Guerra.

Ci sarà tanto da lavorare per mister Pochesci nelle prossime settimane, anche in virtù del bassissimo numero di occasioni creato dal suo undici. Fatta eccezione per un salvataggio di Novella sulla linea a sventare il colpo di testa diretto in rete di Zigoni, le vespe hanno raramente creato apprensione al Picerno. Qualche spunto non è mancato, soprattutto dai tenori in attacco, ma è apparso il tutto troppo poco per continuare la propria scalata verso i playoff. L’allenatore gialloblù avrà, ora, finalmente una settimana di tempo per confrontarsi con i propri ragazzi, che il 12 febbraio ospiteranno al Romeo Menti il Taranto.

 

 

 

 


TABELLINO DELL’INCONTRO


PICERNO (4-2-3-1): Rossi; Novella (76′ Setola), Gonnelli, Garcia, Guerra; De Cristofaro, De Ciancio (62′ Gallo); Golfo (62′ Albadoro), Kouda, Ceccarelli; Diop (76′ Ferrani).

A disposizione: Albertazzi, Gammone, Allegretto, Santarcangelo, Monti.

Allenatore: Emilio Longo


JUVE STABIA (4-3-3): Barosi; Maggioni, Cinaglia, Altobelli, Mignanelli; Scaccabarozzi, Berardocco (85′ Maselli), Ricci (85′ Rosa); D’Agostino (74′ Zigoni), Silipo (79′ Bentivegna), Pandolfi.

A disposizione: Russo, Dell’Orfanello, Carbone, Gerbo, Guarracino, Moreschini, Picardi, Vimercati, Peluso, Volpe.

Allenatore: Sandro Pochesci


ARBITRO: Giorgio Vergaro (sez. Bari)

ASSISTENTE 1: Luca Landoni (sez. Milano)

ASSISTENTE 2: Nicola Morea (sez. Molfetta)

QUARTO UFFICIALE: Domenico Mallardi (sez. Bari)


RETI: 76′ De Cristofaro (P)

AMMONIZIONI: Gonnelli (P), De Cristofaro (P), Ricci (J), Gallo (P), Maselli (J)

ESPULSIONI: –