I gialloblù si impongono al Menti grazie alla doppietta di Bentivegna e alle reti di Caldore e Ceccarelli, mettendo ancor di più in difficoltà la Paganese in vista delle ultime giornate
CASTELLAMMARE DI STABIA - È una festa del gol a tinte gialloblù quella che va in scena al Romeo Menti di Castellammare di Stabia. La Juve Stabia si aggiudica con quattro reti l’importante derby casalingo con la Paganese, che ora guarda con preoccupazione le prossime due giornate di campionato.
Gli azzurrostellati provano a far valere la propria voce sin dai primi minuti con Guadagni e De Santis, ma all’11’ sono costretti a piegarsi al vantaggio in estirada di Bentivegna – servito al centro da uno scatenato Stoppa, libero di fare quello che vuole sulla sinistra. La Paganese non si scompone nonostante lo svantaggio e si lancia in avanti alla ricerca del pari, ma per due volte in pochi minuti Cretella si divora in area di rigore la possibile chance dell’1-1. I gialloblù si difendono con ordine e arrivano al riposo con un ottimo vantaggio.
La ripresa è prevalentemente a tinte gialloblù, con la Juve Stabia abile a sfruttare le occasioni create in attacco. All’ora di gioco circa le vespe ringraziano Konate per un pasticcio difensivo che regala a Bentivegna la sfera del 2-0 – l’attaccante salta con un tocco il portiere e di testa ribadisce da pochissimi metri. Il doppio svantaggio taglia le gambe alla Paganese, che cerca di svoltare la gara con qualche ingresso dalla panchina ma non ottiene il risultato sperato. La Juve Stabia diventa ancor di più allora padrona del terreno di gioco e sulle note del Menti chiude la pratica negli ultimi minuti: prima è Caldore a tornare alla rete di testa da calcio d’angolo di Stoppa; poi ci pensa Ceccarelli (appena subentrato) a mettere in rete un sinistro a giro dal limite che non lascia scampo a Baiocco. La sfida arriva così al triplice fischio, per la gioia dei tifosi gialloblù che ora sperano nei playoff (in virtù della situazione Catania) e si prendono la rivincita per la sconfitta dell’andata.
TABELLINO DELL’INCONTRO
JUVE STABIA (3-4-3): Dini; Tonucci, Troest, Caldore; Scaccabarozzi (77′ Donati), Schiavi, Altobelli (86′ Squizzato), Dell’Orfanello; Bentivegna (77′ Ceccarelli), Stoppa (86′ Della Pietra), De Silvestro (66′ Davì).
A disposizione: Russo, Peluso, Panico, Guarracino, Cinaglia, Esposito, Evacuo.
Allenatore: Walter Novellino
PAGANESE (3-5-2): Baiocco; Konate (64′ Brogni), De Santis (46′ Scanagatta), Celesia (64′ Murolo); Martorelli, Cretella, Bensaja, Zanini, Manarelli (64′ Iannone); Guadagni (84′ Volpicelli), Tommasini.
A disposizione: Pellecchia, Avogadri.
Allenatore: Gianluca Grassadonia
ARBITRO: Claudio Panettella (sez. Gallarate)
ASSISTENTE 1: Lorenzo Poma (sez. Trapani)
ASSISTENTE 2: Stefano Lenza (sez. Firenze)
QUARTO UFFICIALE: Fabrizio Arcidiacono (sez. Acireale)
RETI: 11′ e 60′ Bentivegna (J), 82′ Caldore (J), 89′ Ceccarelli (J)
AMMONIZIONI: Caldore (J), De Santis (P), Celesia (P), Guadagni (P), Bensaja (P)
ESPULSIONI: /