In 10 contro 11 la tigre prova ad azzannare, ma paga il poco cinismo, Juve Stabia che porta a casa un punto d'oro

GIUGLIANO IN CAMPANIA - Finalmente un buon Giugliano, contro una gagliarda Juve Stabia. Questo il sunto del derby campano andato di scena questa sera (ieri sera, ndr) al De Cristofaro. La squadra di mister Di Napoli ha tenuto le redini del gioco per oltre 50′, poi Di Dio si fa espellere e mette in difficoltà i suoi che nonostante ciò vanno vicinissimi al vantaggio con due ghiotte occasioni sprecate da Bernardotto e da Salvemini, ancora lontano parente del talento cristallino dello scorso anno.

Partita molto equilibrata, con il primo tiro che arriva al 25′. Recupero alto di Gladestony e occasione non sfruttata da Bernardotto che calcia alto. Stesso destino un minuto dopo per Di Dio. Copia e incolla anche al 30′ con una Punizione al limite di capitan Mignanelli. È al 40′ che arriva il primo brivido targato Giugliano. Di Dio e Vogiatzis muovono veloce la palla che va da una fascia all’altra, scambio veloce tra Salvemini e Bernardotto con quest’ultimo che tenta il colpo ad effetto con il mancino, la palla esce di un soffio alla destra di Demba. Nella ripresa arriva la svolta al 4′. Di Dio già ammonito cade in area, per il direttore di gara è simulazione, doppio giallo ed espulsione. In 10 vs 11 il Giugliano non si perde d’animo ed è pericolosissimo con l’occasione migliore della partita. Gladestony va via sulla fascia destra, cross al centro per il colpo di testa di Bernardotto che tutto solo non riesce a trovare l’angolo giusto. Al 9′ il primo vero pericolo targato Juve Stabia che va vicinissima al gol. Cross dalla sinistra, Piscopo non riesce a schiacciare in porta tutto solo sul secondo palo, palla sul fondo. Ancora Juve Stabia ad un centimetro dal gol al 22′. Corner per la Juve Stabia, con una serie di sponda in area, palla che arriva sui piedi di Bachini che anche lui tutto solo perdona di nuovo il Giugliano. Al 35′ gol annullato alla Juve Stabia. Cross di Piscopo sbuca in area Leone che però è in posizione irregolare. Tre minuti più tardi, un Giugliano mai domo e in inferiorità numerica va anch’esso ad un millimetro dal vantaggio. Un super Gladestony si costruisce un’altra ottima chance sulla destra, calcia potente sul primo palo, Demba non la trattiene, sulla ribattuta il più lesto è Salvemini che però clamorosamente non la riesce a mettere dentro lisciando il pallone che va in fallo laterale. Termia così 0-0 un derby spumeggiante e pieno di emozioni, con il Giugliano che continua a dimostrare una grande solidità difensiva ma ancora poco cinismo sottoporta. Juve Stabia che prosegue il buon cammino fatto sin qui riuscendo a portare a casa un punto d’oro, nella tana della tigre che continua a ruggire e a mantenere l’imbattibilità casalinga almeno per il momento.

Tabellino:

Giugliano-Juve Stabia 0-0 (0-0)

Giugliano (3-5-2): Russo; Berman, Scognamiglio, Caldore; Rondinella, Gladestony, Berardocco (dal 74′ Oviszach), Giorgione (dal 28′ Vogiatzis), Di Dio; Salvemini (dal 84′ Sorrentino), Bernardotto (dal 74′ Oyewale). All. Di Napoli

Juve Stabia (4-3-3): Demba; Baldi, Bachini, Bellich, Mignanelli; Buglio, Leone, Erradi (dal 60′ Romeo); Piovanello (dal 71′ Bentivegna), Candellone (dal 85′ Rovaglia), Piscopo (dal 85′ Marranzino). All. Pagliuca

Ammoniti: Baldi, Candellone, Romeo (JS), Di Dio, Berardocco (G)

Espulsi: Di Dio (G)

Note: circa 3500 spettatori, 1000 provenienti da Castellammare; passaggio al 3-4-2 dal 49′ (G); passaggio al 4-4-1 al 74′ (G); recupero 2′ pt, 4′ st