Sotto la gestione Pastore-Colonna fu inviato un fax per avvisare della vicenda. E intanto sui social tanti allievi confermano la pratica del regalo
- Il caso Savarese tiene banco. Dopo la pubblicazione della nostra inchiesta, nuovi e più scabrosi dettagli arricchiscono la nostra inchiesta che si sta allargando a macchia d’olio. Sta venendo fuori un quadro ben delineato, dove il famoso regalo pare non sia un evento eccezionale legato al corso di Caserta, ma una consuetidine. Negli anni tante le voci che già parlavano di questo fenomeno sgradito, giunto addirittura alle orecchie dei massimi organi del Comitato campano qualche anno fa. E l’indiscrezione vuole che durante la gestione Pastore-Colonna fu inviato un fax alla direzione dei corsi per allenatori del settore tecnico a Coverciano in cui veniva richiesto che il docente Savarese non fosse più inviato ai corsi Uefa B che si tenevano in Campania ad organizzazione del locale Comitato per comportamento inidoneo in quanto la questione del regalo al docente era ritenuta fastidiosa ed inopportuna. Da chiarire che fu inviato il fax perchè all’epoca dei fatti (2010) era l’unico mezzo accettato per comunicare, mentre la mail fu accettato successivamente. Il fax fu conservato, ma fatto ancor più grave fu che Savarese non fu più inviato ai corsi a gestione Cr Campania. Dunque, a Coverciano la questione fu sollevata, ma nulla fu fatto risolvendola non inviandolo ai corsi del Cr Campania ma solo a quelli ad organizzazione A.I.A.C.. Perchè? Inoltre, sui social inizia a cadere il muro di omertà, con tanti allievi che affermano di aver effettivamente contribuito al regalo al docente, pratica che sembra sia andata avanti negli anni, una consuetudine fastidiosa perchè ricordiamo che la direttiva dell’A.I.A.C. è di non accettare nulla, anzi molti docenti rifiutano anche una semplice cravatta per mantenere una linea coerente. Stiamo scoperchiando un vaso, un sistema “antipatico” dove gli allievi sono vittime di un qualcosa che non dovrebbe esistere. Ci sono delle responsabilità, capire perchè fu ignorato da Coverciano quel fax, perchè quella segnalazione è stata archiviata, mentre sui social dilagano le testimonianze di allievi che finalmente hanno cominciato a parlare. Cosa succederà adesso? Toccherà alla Procura federale, noi continueremo sulla nostra strada e presto daremo altri dettagli di una inchiesta che sta scuotendo il mondo del calcio.