L'ex patron del Savoia non ha ancora sciolto le riserve ma su Giugliano...
NAPOLI - Mazzamauro non scioglie le riserve. L’ormai ex patron del Savoia sta seriamente pensando al suo futuro nel mondo del calcio, le idee sono chiarissime mentre sul dove bisognerà attendere ancora qualche giorno.
Presidente ha deciso dove continuare?
“No, ancora non abbiamo deciso. Lavoriamo in team, credo nell’azienda e insieme al mio staff stiamo vagliando tutte le soluzioni, c’è Giugliano, Sorrento, la Casertana ed ho avuto offerte anche fuori regione ma vogliamo pensarci bene”.
In base a quale parametro sceglierà?
“La struttura sicuramente, noi reputiamo di meritare i professionisti, ci sentiamo tali e il nostro obiettivo è fare il grande salto. La struttura è l’elemento fondamentale per scegliere dove”.
Come è fare calcio in Campania?
“Difficile, tanto. Fare pallone è per tutti, i pallonari sono ovunque, fare calcio è un’altra cosa ed è per pochi. Le amministrazioni sono complicate e avere una struttura è veramente una impresa, ci sono fondi ma non si capisce come ottenerli e gli imprenditori spesso si fanno solo pubblicità ma poi vengono meno nel momento clou”.
Cosa dice sull’addio al Savoia?
“C’è grande affetto, così come ad Ercolano, i veri tifosi sono riconoscenti, così come lo sono io con loro. Siamo stati bene e porto un grande ricordo, non è stata una decisione semplice ma andava presa. Poi ci sono i leoni da tastiera ma quelli non rispecchiano la realtà”.
Donato Poziello si è espresso positivamente su di lei dicendo che sarebbe disposto anche a darle una mano…
“Per me sarebbe un grande onore, reputo Donato un grandissimo imprenditore e una persona di alto spessore, un grande competente di calcio. Giugliano è sicuramente una grande piazza e se dovessimo decidere di andare lì sarebbe un grande onore”.