Società e Comune sono al lavoro per produrre la documentazione da presentare agli uffici della FIGC entro le ore 13 di venerdì 27 luglio. Oggi per il sindaco Servalli sopralluogo allo stadio.
CAVA DE’ TIRRENI (SA) – La Serie C è lì davanti. Bella grossa. Un cartello diventato enorme e nitido dopo esser stato per lungo tempo un puntino quasi indistinguibile. La Cavese, dopo le esclusioni ufficializzate ieri dal Commmissario straordinario della FIGC, Roberto Fabbricini, vede finalmente il traguardo vicino. Per tagliarlo servono ancora dei passi, pochi ma pesantissimi. Da non sbagliare per evitare un clamoroso harakiri.
Si lavora giorno e notte per materializzare il sogno ripescaggio. L’agenda degli attori protagonisti dell’affaire Cavese è pienissima. Già oggi, prima dell’ora di pranzo, il sindaco Vincenzo Servalli e l’assessore ai lavori pubblici, Nunzio Senatore, hanno effettuato un sopralluogo allo stadio, per verificare lo stato dell’arte dei lavori di potenziamento dell’impianto di videosorveglianza, iniziati nella giornata di ieri. L’incontro con il responsabile S.S.D. Srl – Security Service Di Tullio, società di Nocera Inferiore a cui si è rivolta l’amministrazione comunale, è durato alcuni minuti ed è risultato del tutto rassicurante. I lavori andranno avanti senza interruzioni. Anche domani, nonostante sia domenica e, dunque, sulla carta un giorno di festa, gli operai della ditta specializzata saranno sul cantiere per sistemare i cavi che dovranno collegare la complessa rete di telecamere di cui sarà dotato l’impianto sportivo. Per la gioia dei tifosi, della società Cavese calcio e della stessa amministrazione comunale. Una nota stampa emessa da Palazzo di Città, nel primo pomeriggio, ha confermato che “entro pochi giorni saranno disponibili ben 30 telecamere per monitorare spalti, spogliatoi e aree esterne dello stadio”.
La domanda di ripescaggio in C, corredata di tutta la documentazione richiesta, dovrà essere presentata entro le ore 13 di venerdì 27 luglio, ma i giorni cruciali saranno i primi tre della prossima settimana. Martedì 23 luglio dovrebbe il giorno giusto per la riunione della Commissione di Vigilanza Provinciale sui locali di pubblico spettacolo, coordinata dal viceprefetto Amendola, che dovrà esprimere il parere definitivo sullo stadio “Lamberti”. Gli architetti Mario Ambrosino e Carmine Ambrosino, componenti degli uffici tecnici comunali, hanno già informalmente incontrato nelle scorse settimane il referente della Prefettura, al quale hanno illustrato buona parte degli incartamenti riguardanti l’impianto di c.so Mazzini. Martedì sarà, però, il giorno del giudizio. Per il Comune di Cava de’ Tirreni sarà molto probabilmente presente l’Ing. Antonino Attanasio e non va esclusa la stessa presenza del sindaco Servalli, che sta seguendo con la massima attenzione e da vicino la questione stadio.
“Stamattina sono stato allo stadio per seguire i lavori della nuova videosorveglianza. Investiremo nel “Simonetta Lamberti” risorse importanti anche grazie alle Universiadi che ospiteremo il prossimo anno” ha scritto sulla sua pagina facebook ufficiale il primo cittadino metelliano, che – come già accaduto nell’estate 2016 con Domenico Campitiello – conta di consegnare nelle mani del presidente Fariello e dell’amministratore unico Massimiliano Santoriello il certificato di idoneità dello stadio rilasciato dalla Commissione da allegare al faldone, comprendente il versamento a fondo perduto, la tassa di iscrizione e le due fideiussioni, che sarà portato dal segretario Pascarelli agli uffici competenti entro le ore 13 di venerdì prossimo. Il giorno dei giorni. Quello dal quale poter scrivere un’altra pagina esaltante della storia calcistica cittadina. Nell’anno del Centenario, tra l’altro. Un’occasione unica.
Nunzio Siani




