Il consigliere del ministero della Salute contrario alla riapertura: “Le partite si possono svolgere solo senza pubblico”
NAPOLI - Continua l’emergenza sanitaria in Italia e nel mondo, e di fatto è impossibile poter definire con esattezza quando sarà possibile riaprire gli impianti sportivi al pubblico. Se tra i pro è altamente probabile una partenza del campionato senza pubblico o quantomeno con presenze assai ridotte nel numero rispetto alle abituali capienze, come auspicato da Walter Ricciardi (consigliere del ministero della Salute, ndr), intervenuto oggi alla trasmissione Rai Agorà, viene difficile poter immaginare la ripresa dei campionati dilettantistici con la presenza di pubblico: “Quando si tornerà allo stadio? Dipende dalla circolazione del virus. Se la controlliamo possiamo pensare di riaprire le manifestazioni di massa in una maniera controllata, ma con questi numeri non lo possiamo ancora fare. Le partite di calcio, inoltre, si possono svolgere solo senza pubblico”.
È allarme anche tra gli atleti
Altro punto dolente è il quotidiano riscontro di nuove positività al tampone tra gli atleti impegnati nella preparazione alla nuova stagione. Il bollettino di ieri ha registrato un numero di quattro calciatori positivi al nuovo virus, tra i quali il portiere stabiese della Roma Mirante e tre calciatori del Cagliari. È notizia di pochi minuti fa, invece, la positività alla Sars-Cov-2 di Petagna, centravanti del Napoli. A dare la notizia è stata la società stessa tramite un tweet.