Cade la Turris a Potenza, dando i primi tre punti stagionali ai padroni di casa. Ma i dubbi verso l'undici scelto sono tanti
POTENZA - Cade la Turris a Potenza in una partita abbastanza complicata per i corallini. Che complici delle scelte di formazioni abbastanza discutibili del tecnico corallino dove schiera tante seconde linee in un modulo abbastanza inedito, regalando così il primo successo ai padroni di casa che hanno sfruttato le poche occasioni avute per prendersi tutta la posta in palio.
Pronti via è il Potenza a prendere per mano l’inerzia della partita e dopo sette minuti è Di Grazia a sbloccare il match approfittando di un rientro pigro di Boccia con cui non fa scattare il fuorigioco e l’attaccante si trova avanti a Perina che non sbaglia. La Turris continua a stare lontana dalla partita se non a metà primo tempo con Maniero che tenta un colpo di testa da corner sfiorando il palo. Dopodiché sparisce la Turris dal campo, il centrocampo fa fatica a far girare la squadra e le due punte Longo e Maniero sono inghiottite tra le maglie di casa. Al 45’ Emmausso sigla il gol della domenica da punizione diretta infilando Perina incolpevole sul gol siglando il 2-0 potentinto.
Nella ripresa entrano subito Giannone, Haoudi e Finardi e la Turris inizia ad ingranare, marcia messa quando entra Leonetti che spacca la partita in due, prima sfiorando il palo e poi segnando il gol che accorcia le distanze con una grande girata al volo. Nel mezzo ci prova anche Haoudi ma la palla è respinta dal portiere di casa. Nell’assalto finale entra anche Santaniello ma i pericoli vacillano e la partita scorre fino al 94’, col Potenza che non si riversa mai verso la porta di Perina per oltre quaranta minuti.