Visti gli esiti negativi delle ultime due stagi stanno spingendo la società a mollare tutti

AFRAGOLA (NA) – L’Afragolese è ad un passo dal baratro. Dopo le dimissioni dal ruolo di Direttore Sportivo di Orlando Stiletti, è sempre più vicina alla fine l’avventura rossoblu di imprenditori locali che, nel 2015, rilevarono l’Agragolese riportandola tre anni dopo a giocarsi una finale Play Off Nazionale. Tanti episodi sfavorevoli per il team del Presidente Eligibile che, quest’anno, era arrivato ad un passo dalla Serie D, sogno che si voleva regalare alla piazza afragolese, giunta con 300 unità in quel di Bitonto. Ora però il buio più totale. La protesta dei tifosi per le due settimane di silenzio, l’addio di Stiletti e l’approdo al Giugliano di Tommaso Manzo, giocatore più illustre della stagione appena terminata, fanno temere il peggio. In più, stando alle fonti giunte in redazione, la società avrebbe liberato tutti i giocatori chiedendo loro di trovare nuova sistemazione in attesa di capire, anch’essa, che strada percorrere. Inoltre c’è il nodo campo sportivo, con alcune strutture come il campo C che subiranno dei lavori insieme alla tribuna scoperta in vista delle prossime Universiadi. Quindi molto probabilmente il campo principale sarà disponibile. Adesso il difficile sarà ripartire col passo giusto per cercare di riconfermare quanto di buono fatto finora. Una Serie D sfiorata due volte, la rabbia di chi non è stato assistito dalla sorte e ora teme la disfatta più totale. In quest’ottica, saranno decisivi i prossimi giorni per capire fino in fondo le sorti di una piazza che rischia di scomparire dopo tre anni di grande calcio.

ISDN