Un super Fava manda al tappeto l'Afro Napoli in un match che ha visto il Giugliano dominare in lungo e in largo.
L’atto secondo di Afro Napoli – Giugliano sorride ai tigrotti che, al Vallefuoco, vincono il big match di giornata grazie ad uno 0-2 che non ammette repliche. Una vittoria meritata quella degli uomini di De Stefano che sembrano aver trovato la marcia giusta in campionato con la terza vittoria nelle ultime tre gare. Tre punti di grande importanza che valgono la vetta momentanea del girone A di Eccellenza in attesa dell’altro big match di giornata, in programma domani pomeriggio allo “Ianniello” tra Frattese e Casoria.
FORMAZIONI – Mister De Stefano schiera una sola grossa novità nel suo scacchiere. Il classe 2000 D’Angelo è l’unica sorpresa giuglianese con il giocatore che completa il tridente offensivo assieme a Caso Naturale e Fava. L’Afro Napoli si schiera a specchio. 4-3-3 per Ambrosino che lancia dal primo minuto il dinamismo di Babu e Dodò alle spalle di Sogno.
È un Giugliano che sin dai primi minuti fa la partita, costringendo l’Afro Napoli a tanti errori grazie ad un pressing a dir poco asfissiante. La gara tuttavia è nervosa e l’unica occasione dei primi 20′ capita sui piedi di Caso Naturale, che al 10′ spreca una grossa occasione tutto solo davanti a Riccio. L’Afro Napoli difficilmente si affaccia dalle parti di Mola, mentre il Giugliano al secondo tentativo passa in vantaggio. Caso Naturale, al 22′, veste i panni di assist Man Armando la testa di Fava che batte Riccio per l’1 a 0 gialloblu. La reazione dei padroni di casa non arriva e così il Giugliano sfiora il bis subito dopo il vantaggio con un bel tiro di De Rosa che sfiora il palo e poi, al minuto trentaquattro, con il solito Fava: palla che però termina alta. Nel finale di primo tempo, Marigliano prova una delle sue giocate: tiro dalla media distanza, palla di poco fuori.
Al ritorno in campo, il Giugliano continua a dominare in campo e sugli spalti con un tifo assordante che fa la differenza. Fava cerca l’affondo già nei primi minuti, ma non riesce a scardinare la difesa biancoverde apparsa comunque sempre in affanno contro un giocatore del suo calibro. Ad avvantaggiare ancora di più il Giugliano, padrone del campo, ci pensa poi Babu che, al minuto 53, commette un’ingenuità pazzesca spintonando a palla lontana Mennella: rosso per lui e Afro in 10 per i restanti trentasette minuti di gioco. Gara che continua ad essere comunque molto nervosa, ma gli uomini di De Stefano controllano e mettono la freccia al 63′. E’ancora Fava, con una bell’azione in area, a sorprendere la retroguardia locale e à battere Riccio per la seconda volta. Doppietta e ottava rete in campionato per il bomber del Giugliano, veramente incontenibile quest’oggi. Il raddoppio dei tigrotti difatti spegne una gara mai in discussione, si annotano infatti solo le giocate nel finale di D’Angelo per il Giugliano e Dodò per l’Afro Napoli: entrambi sfiorano la rete, ma il risultato non cambia.
Al “Vallefuoco”, il Giugliano vince con grande merito e si guadagna la vetta. Con questo ritmo è con questa qualità, sarà difficile nel girone trovare avversari che possano, col tempo, reggere l’urto di una squadra davvero forte in ogni reparto. L’Afro Napoli, dal suo canto, è sembrato poca cosa in questa gara. Pesa eccome l’ingenuità di Babu che ha, difatti, rovinato i piani di Mister Ambrosino che da lì a breve si sarebbe giocato la carta Redjehimi.
AFRO NAPOLI 0-2 GIUGLIANO
GIUGLIANO (4-3-3): Mola; Sardo, Cassandro, Di Girolamo, Mennella (36’st Cecere); Barone Lumaga (20’st Panico), Tarascio, De Rosa (28’st Bacio Terracino); D’Angelo, Fava Passaro (41’st Sperandeo), Caso Naturale (34’st Carbonaro). All. Antonio De Stefano
AFRO NAPOLI United (4-3-3): Riccio; Gargiulo, Velotti, De Fenza, Liguoro; Rinaldi, Marigliano, Fuad (25’st Redjehimi); Dodò, Sogno, Babù. All. Salvatore Ambrosino
ARBITRO: Sig. Carlo Palumbo di Bari (Leonetti e Iannello)
MARCATORI: 20’pt e 15’st Fava Passaro
NOTE. Spettatori: 1000 circa. Ammoniti: Gargiulo, Fuad, Marigliano; Barone Lumaga, Mennella, Espulsioni: Babu al 53′ per gioco violento su Mennella. Recupero: 1’pt, 4’st