Il tecnico dello Sport Village si prepara con i suoi ragazzi a conquistare il titolo regionale Allievi dall'assalto del Monteruscello
NAPOLI - Appuntamento importante quello di domenica per il tecnico Ferretti dello Sport Village di Qualiano. La sua categoria, gli Allievi Under 17 si trova a doverlo difendere contro il Monteruscello.
“Per me è motivo di grande orgoglio giocare la seconda finale consecutiva, per di più con due squadre diverse. Sono arrivato nuovamente alla finale, ma credetemi provo sempre le stesse sensazioni come se fosse la prima, forse questa è la risposta giusta per trovare sempre nuovi stimoli”.
Ferretti è uno che ha scelto di dedicarsi al mondo dei giovani calciatori, invece, di addentrarsi nel mondo dei grandi. Una scelta che ha delle motivazioni ben precise.
“In passato ho provato ad allenare nel mondo dei grandi, ma vuoi per le note vicissitudini vissute quotidianamente nel calcio dilettante e vuoi per la passione per i giovani che mi hanno inculcato i miei maestri (Bruno Di Lauro, Riccardo De Lella, Nicola D’ Alessio, Carmine Tascone ed Enzo Troiano) ho preferito dedicarmi interamente al settore giovanile agonistico”.
Domenica pomeriggio allo Ianniello, stadio che nel 2017 ha portato bene ai Giovanissimi non ci sarà spazio per i ricordi. Le pantere possono compiere l’impresa di vincere per la seconda volta di fila il titolo regionale Allievi anche se i favori del pronostico sono ad appannaggio dei flegrei.
“Forse è vero non partiamo con i favori del pronostico, non avendo la rosa al completo e non potendola integrare con qualche classe 2004 del mio amico Ciro Imperato, anch’ esso in finale con la categoria Giovanissimi. Conoscendo i miei tremendi ragazzi, so con sicurezza che venderemo cara la pelle. Sono molto fiducioso perché allo Sport Village ho trovato persone che mi apprezzano e mi rendono parte integrante di un ambizioso progetto, due squadre in finale in due categorie differente sono la dimostrazione. Devo ringraziare tutto lo staff ad iniziare dal mio secondo Antonio Guzziello, per continuare con il direttore Palma Pasquale, il preparatore atletico Francesco Guerrero, e quelli dei portieri Arturo Tudisco. Unico rimpianto è l’assurda ed incomprensibile decisione del commissario di campo che senza apparenti e chiari motivi nel dopo gara – riferendosi alla semifinale di ritorno ndr – festoso ha squalificato un nostro ottimo giocatore De Maria, privandolo di avere la gioia di una finale”.
Un percorso quello che ha portato lo Sport Village alla finale molto soddisfacente, primo nel proprio girone sbaragliando le temibili avversari ed anche nei Play off sempre quasi impeccabili.
“Il percorso inizialmente è stato alquanto tortuoso, abbiamo chiuso il girone di andata terzi a pari punti con lo Spes Battipaglia, poi nel girone di ritorno si è evidenziata una crescita esponenziale che ci cha permesso di vincere tutte le gare e recuperare un gap di 8 punti dalla capolista, chiudendo primi nel girone. In quel momento ho avuto le certezze sulla crescita, ma soprattutto sulle potenzialità di questi meravigliosi ragazzi”.
Per Ferretti si tratta della quinta finale, con l’ultima molto speciale perchè ad un passo dal titolo nazionale.
“Sono tutti bellissimi, forse quello dello scorso anno, un po’ perché ancora recente, un po’ perché abbiamo sfiorato la vittoria del titolo italiano perdendo la partita nei minuti finali contro la Caronnese società varesina”.