Il primo cittadino di Palma Campania spiega la situazione in merito alla questione stadio ed affidamento dell'impianto alla società Palmese Calcio
PALMA CAMPANIA - Si giocherà di sabato, la prima gara del girone di ritorno del campionato Regionale di Eccellenza – Campania, tra Palmese e Vis Ariano, e sarà lo stadio di Brusciano, non già il Comunale di Palma Campania, il teatro dell’evento. Quella di spostare, ancora una volta, la sede naturale di una partita di interna della Palmese Calcio è una scelta attribuibile esclusivamente alla società rossonera, per ragioni non note nemmeno all’amministrazione comunale, oltre che ai tifosi. Il terreno di gioco, come spiega il Sindaco Donnaruma, è nelle condizioni, una volta superate le criticità causate dai temporali abbattutisi su Palma Campania prima di Natale, di ospitare l’evento. «La Palmese Calcio – afferma il primo cittadino – può legittimamente decidere di disputare le gare interne del campionato in altra sede, ma dovrebbe assumersi le responsabilità delle proprie scelte, anche per rispetto dei tanti tifosi che, finalmente, per merito dell’attuale dirigenza, dopo tanto tempo, stanno tornando ad affollare gli spalti degli impianti in cui la maglia rossonera è di scena. Lo stadio di via querce è assolutamente agibile, il terreno di gioco non presenta criticità e, francamente, faccio molta fatica a comprendere le ragioni di questa scelta. Peraltro, nel momento in cui la Società ha preso questa decisione, lo ha fatto in maniera autonoma, senza consultare l’amministrazione comunale, non informandola rispetto a particolari e ipotetiche problematiche che potessero mettere a rischio il regolare svolgimento dell’incontro».
«Restiamo – conclude Donnarumma – a disposizione della Palmese per ogni tipo di necessità. Entriamo nella fase più cruciale della stagione ed è fondamentale, affinché si possa coronare il sogno di tornare in Serie D dopo quasi vent’anni di assenza, che tutti remino nella stessa direzione. Sosterremo la nostra amata squadra in maniera incondizionata, ma non posso non ribadire l’enorme sforzo, anche economico, profuso dalla mia amministrazione, per rendere praticabile lo Stadio Comunale, che, per quanto ci riguarda, deve tornare ad essere la casa della Palmese. Le speranze di vittoria del campionato passano anche per quel ritrovato calore che solo attraverso un repentino ritorno nel nostro fortino possiamo alimentare».