Il centravanti rossoblu, autore finora di sei reti in campionato, vuole archiviare il pareggio di Barano: “Pensiamo alla Mariglianese, una gara da vincere assolutamente”
La grinta di Marco Incoronato al servizio dell’Afragolese per continuare a credere nel sogno Serie D. Il centravanti rossoblu si sofferma sul momento della squadra ai microfoni di AfragolAlè, programma radiofonico a cura dell’ufficio stampa del club napoletano, e lancia la sfida playoff.
“Quella contro il Barano è stata una gara a senso unico, infatti loro non hanno mai oltrepassato il centrocampo. Il gol annullato a Manzo? Forse è la prima volta che vedo fischiare un fuorigioco così, perché Tommaso partiva da almeno due metri dietro Antonio Del Sorbo che ha colpito di testa sul cross di Ciano. Io ero già entrato in campo e quando mi sono girato ho visto Manzo partire da molto più lontano rispetto a Del Sorbo. Non so perché il guardalinee abbia alzato la bandierina. Poteva esserci anche un calcio di rigore, sempre su Manzo. Diciamo che la sfortuna e le decisioni arbitrali non ci hanno permesso di tornare a casa con i tre punti, ma non è la prima volta che accade, purtroppo quest’anno è successo più volte. Non sono alibi perché con la squadra che abbiamo potevamo fare di più, ma conto almeno tre o quattro partite che potevamo vincere, se non fosse stato per i torti arbitrali che abbiamo subito. Vogliamo vincere queste sei gare che mancano da qui alla fine e arrivare secondi per giocarci tutto nei playoff”.
Incoronato analizza quindi la corsa agli spareggi promozione: “Credo che i playoff si giochino solo tra Casoria, noi e la Puteolana, perché la Frattese ha perso terreno e la vedo in difficoltà. I nerostellati hanno perso per squalifica Spilabotte, un giocatore importante col quale ho giocato insieme. Vogliamo evitare la semifinale e aspettare cosa succederà tra viola e granata, anche se la speranza di distanziare anche la seconda di 10 punti c’è sempre, visto il calendario complicato che ha la squadra di La Manna”.
Il centravanti rossoblu presenta la gara di domenica contro la Mariglianese: “Mi aspetto una partita difficile, con loro che si chiuderanno per portare a casa un punto che potrebbe valere come una vittoria. Noi stiamo preparando la partita nel migliore dei modi e vogliamo evitare passi falsi. I ragazzi sono concentrati. Vogliamo vincere”.
Incoronato, da afragolese di nascita è riuscito a giocare nella squadra della sua città: “In passato ho sempre sperato in cuor mio di giocare ad Afragola. Fortunatamente ci sono arrivato, anche se un po’ tardi. È stata una grande soddisfazione per me e per mio padre che è afragolese doc, forse più di me. Ho sempre voluto, sin da bambino, frequentare questa città dove c’erano i miei amici e i miei cugini e appena potevo scappavo qui ad Afragola, dove tra l’altro ho iniziato a tirare i primi calci nei terreni adiacenti alla casa di mia nonna. Appena ho saputo della chiamata dell’Afragolese ho subito accettato perché almeno un anno in rossoblu ho sempre desiderato farlo”.
Vincenzo Tanzillo