Al termine della settima giornata di Eccellenza– girone A, Campania Football ha analizzato le gare stilando la top 11 di giornata più il miglior allenatore, comprensiva dei tre under come prevede il regolamento di Eccellenza. 

MODULO 3-4-3

PORTIERE

Giuseppe Capece – VIRTUS VOLLA
Torna a fare il fenomeno tra i pali Peppe Capece, la cui esperienza è fondamentale per uscire indenni dal difficile match con la Mariglianese. Decisive le sue parate su Liguoro e Castaldi, specie su quest’ultimo fermato per ben due volte con parate prodigiose: decisivo anche su una punizione diretta nel sette, le sue uscite infine regalano tranquillità al reparto anche nei momenti di evidente difficoltà.

DIFENSORI

Giuseppe Antignano (2001) – PUTEOLANA 1902
Mister Ciaramella lo impiega in un ruolo non proprio congeniale alle sue qualità, ovvero il terzino, ma Antignano ha personalità e qualità per disimpegnarsi alla grande disputando così un’ottima gara. A destra, difende bene concedendo poco e niente a Lucarelli, quando può cerca l’accelerata sulla corsia favorendo con continue sovrapposizioni le giocate di Panico nel primo tempo e Di Micco nella ripresa.

Nicola Gallo – US MARCIANISE
Dopo pochi minuti si infortuna il leader della difesa Della Ventura. Nessun problema, però, perché Gallo, nonostante sia un giovane del 99, non ha alcuna paura di prendere le redini della difesa e dirigere le operazioni col neoentrato Imbriaco. La difesa dei casertani subisce un gol strano, per il resto non va mai in difficoltà nel controllare gli avanti della Sibilla dominando in lungo e in largo. Prova superlativa dunque quella di Gallo in fase difensiva, ma la ciliegina sulla torta arriva a quindici minuti dal termine quando sigla il pari con un sinistro al volo di rara bellezza: una rete da cineteca, che fa spellare le mani ai tanti presenti al “Progreditur”!

Carlo Russo (2000) – CASORIA CALCIO 1979 
Conferma di essere in un gran momento di forma il giovane terzino Russo che, dopo l’ottima prova con l’Afragolese, si ripete al “San Michele” di Gragnano sciorinando una prestazione di alto, altissimo livello. Ara la fascia sinistra con continue cavalcate facendosi sempre trovare pronto con sovrapposizioni e portando spesso e volentieri anche un pressing importante nella metà campo avversaria. Inesauribile, non si scarica mai: risorsa fondamentale per Mister De Michele!

CENTROCAMPISTI

Gabriele Pio Visone (2001) – US MARIGLIANESE
A guardarlo in campo sembra un po’ Milinkovic Savic della Lazio. Con le dovute proporzioni ovviamente, Visone somiglia tantissimo al calciatore serbo per fisicità, atletismo e senso della porta che, anche col Volla, mira spesso e volentieri con tiri dalla lunga distanza. Il suo talento è impossibile da non vedere, le sue qualità sono un toccasana per la Mariglianese che sa di aver scovato un gran giocatore che cresce, nella gara del “Borsellino”, alla distanza disputando un secondo tempo pazzesco. Tanti gli strappi che da alla gara con accelerazioni di fisico, tante le invenzioni che trova per gli attaccanti che però ne approfittano: così nel finale, prova a metterci la firma personale con un tiro dalla distanza che sfiora il secondo palo e termina fuori. Peccato, sarebbe stato per lui il bis dopo la doppietta rifilata al Gragnano.

Claudio Costanzo – FRATTAMAGGIORE CALCIO
Segna due gol su punizione, di cui il secondo una vera e propria gemma. Il marchio di fabbrica vero e proprio di casa Costanzo che, dopo l’ottima prova di Coppa, si prende la leadership del centrocampo anche in campionato con una prestazione superlativa. Fuori categoria, la Frattese torna a godersi le gesta del suo unico, grande capitano!

Giuseppe Ausiello – AFRAGOLESE 1944
Non la sua miglior partita in rossoblu, ma la forza, la bravura di un grande campione quale è Ausiello sta nel cogliere l’attimo giusto e rendersi decisivo. Così, capita l’occasione che non ti aspetti in area Albanova e lui lesto come un Falco, con uno dei suoi celebri inserimenti, mette dentro regalando all’ Afragolese tre punti pesantissimi. Una rete che ha un sapore speciale perché dedicata a sua figlia Beatrice, nata oggi: auguri Peppe!

Paolo Borrelli – SAN GIORGIO 1926
Segna di testa la rete che chiude difatti il big match di giornata con il Pomigliano, ma sarebbe riduttivo mettere nella Top Borrelli solo ed esclusivamente per il gol. Il suo infatti è un match da incorniciare, una gara divina con il numero “6” granata che corre, lotta e da qualità ad un San Giorgio che si affida spesso e volentieri alle sue ottime giocate. Ispirato più che mai, regala sprazzi da grandissimo giocatore!

ATTACCANTI

Orazio Grezio – FRATTAMAGGIORE CALCIO
Il cobra torna a segnare dopo un digiuno di due giornate, non da lui. Torna e lo fa con una tripletta delle sue, un hattrick che stende la Napoli Nord e regala un’altra importante vittoria alla Frattese in chiave primi posti. È proprio Grezio a sbloccare, dopo appena dieci minuti, il match con un calcio di rigore, poi mette in mostra tutto il suo repertorio nei restanti due gol segnando prima con una grande azione da attaccante in area conclusa con un siluro di sinistro e poi con un bel colpo di testa che chiude la gara sul 5-0.

Patrizio Ioio – CASORIA CALCIO 1979
Il solito lavoro sporco per la squadra per un giocatore che si fa apprezzare perché non si risparmia mai. Si sbatte, si sbraccia per tutto il campo ma stavolta trova anche la porta mettendo a segno due reti da attaccante vero. La prima con una bella scivolata su punizione di Napolitano, la seconda da predatore con un bel recupero palla su indecisione avversaria e conclusione da due passi a battere per la seconda volta il Gragnano: 0-2, gara indirizzata e applausi dai sostenitori viola per Ioio, che sta ritornando ai suoi vecchi e importanti livelli!

Francesco Felleca – MONDRAGONE CALCIO
MOSTRUOSO ! INDESCRIVIBILE! SUPERSONICA! EXTRATERRESTRE ! Abbiamo finito gli aggettivi per definirlo, abbiamo perso le parole nel descrivere la sua classe e i suoi meravigliosi gol. Il giocatore, ad oggi, più forte della categoria è lui che, sull’isola di Ischia, da l’ennesimo saggio delle sue impressionanti doti mettendo a segno una tripletta da sogno più un assist magico per la rete di Di Stasio. Segna un gol da cineteca per iniziare con un controllo di palla su lancio lungo incredibile prima di depositare in rete col destro, poi regala l’assist a Di Stasio con un’azione ubriacante a sinistra, chiude poi definitivamente la pratica con un delizioso pallonetto e un siluro dai 25 metri che gli regala applausi da ogni parte dello stadio. La domanda sorge spontanea: che ci fa in Eccellenza? Può essere che un calciatore del genere giochi in quinta serie? Ai posteri, l’ardua sentenza nel frattempo se lo gode eccome il Mondragone!

ALLENATORE

Carlo Ignudi – SAN GIORGIO 1926
Il suo San Giorgio è frizzante, veloce, bello da vedere. Un mix di idee, di intensità e chi più ne ha più ne metta che si regala una vittoria di prestigio sul Pomigliano, battuto a domicilio con un secco 0-2. Un risultato emblema di un match in cui il San Giorgio non regala grosse azioni agli avversari, imbrigliati da una squadra ben disposta in campo da Ignudi e mai doma sotto il profilo dell’aggressività. Così i granata vincono e convincono mostrando maggiore cattiveria degli avversari, sia sotto porta che in fase di non possesso con marcature sempre attente ed una concentrazione durata 100′. Merito al Mister capace di dare questa mentalità e queste idee di calcio, già viste a nel corso di questa stagione e spesso tradite dai risultati, e della squadra diligente nel saper mettere in pratica quanto provato in allenamento. Questo San Giorgio, dopo la vittoria odierna, fa più paura una mina vagante che, statene certi, ha la possibilità di battere chiunque.

Questa la grafica completa di Campania Football: