Il consigliere comunale con delega allo sport, in esclusiva a Campania Football, chiarisce la situazione riguardo la rinascita Ercolanese e la questione stadio

ERCOLANO (NA) - Il calcio ad Ercolano, al momento, resiste ancora dal rifiorire, la città degli scavi attende in maniera spasmodica che qualcosa si muova per far tornare a correre sul prato del “Solaro” la maglia granata. Per capire la situazione attuale in esclusiva a Campania Football abbiamo ascoltato il consigliere comunale con delega allo sport Aniello Iacomino con cui abbiamo parlato anche di stadio.

Iacomino ci ha dato delucidazioni su eventuali acquirenti: “Al momento nessun imprenditore locale ha portato un progetto concreto. C’è stato qualche sondaggio esterno ma finora nessuno del posto ha formalizzato un vera e propria proposta, restiamo in attesa che qualcosa possa muoversi quanto prima per restituire l’Ercolanese ai suoi tifosi ripartendo da un progetto serio e duraturo”.
Riguardo la “spinosa” questione stadio, il consigliere si è espresso così: “Per lo stadio posso dirle con certezza che il manto erboso è pronto così come la pista di atletica, sono stati fatti tutti i collaudi necessari quindi il campo è agibile. Il settore ospiti invece per il momento è bloccato perché sono state necessarie alcune modifiche al progetto dovute a problemi sorti in corso d’opera e ora siamo in attera dell’ok della sovrintendenza”. Fondamentale sapere quali sono i tempi: “Non voglio sbilanciarmi perché sappiamo come funziona la burocrazia e non voglio dare false speranze ma non dovrebbero essere troppo lunghi, appena arriverà l’autorizzazione a procedere, l’amministrazione provvederà ad indire il bando di concorso per l’assegnazione dei lavori”.

I lavori dovrebbero interessare anche la tribuna già esistente: “Si, stiamo trovando risorse economiche necessarie per provvedere alla ristrutturazione anche se la tribuna vogliamo farla rientrare in un discorso più ampio che possa coinvolgere tutto lo stadio ma qui i tempi saranno sicuramente più lunghi perché al momento non c’è ancora un progetto”