Il dg della Juniores si racconta e parla della esperienza con il club napoletano

AFRAGOLA - L’Afragolese guarda al futuro. La vittoria in Coppa Campania della juniores è la ciliegina sulla torta di uno staff e di un gruppo di lavoro che ha messo le basi per un domani da lustro per il team di Niutta. Una equipe di eccellenza, con mister Vigorito come tecnico, Ciccio Foggia e Caccavale rispettivamente come dt e responsabile e Bossa come team manager ma soprattutto la mente e l’artefice di questo successo è il dg Max Lombardi, dirigente lungimirante che ha sposato la causa Afragolese e che ha saputo interpretare il ruolo in maniera impeccabile portando valore aggiunto a questo team. La presenza di Lombardi ha impreziosito la juniores e i risultati gli hanno dato ragione: “Sin dall’inizio – afferma il dg – avevo sponsorizzato questo gruppo, sapevo il loro valore e i risultati sul campo mi hanno dato valore. Abbiamo fatto benissimo, merito di tutti, ringrazio i miei compagni di avventura con cui abbiamo condiviso momenti meravigliosi”. E sul futuro, nonostante sirene anche di squadre professionistiche, ha le idee chiare: “Non prenderò nessuna decisione, ascolterò prima Niutta che è un presidente unico, un massimo dirigente che non ti fa mancare niente e un uomo d’altri tempi. Qualche contatto c’è stato, ma per il rispetto che nutro per Niutta non ascolterò nessuna, mi ha dato questa grande chance, è stata una vetrina importante per me ed è giusto sentire prima lui e poi prendere le dovute decisioni”.