La quattordicesima puntata di Zona Stabia ha avuto come ospite telefonico un ex calciatore stabiese, Giuseppe Rizza in cui ha raccontato aneddoti storici con la maglia gialloblu ma anche il momento della Juve Stabia in queste giornate di campionato

CASTELLAMMARE DI STABIA - Altra puntata importante per la trasmissione gialloblu, dove ha visto un altro ex calciatore della Juve Stabia, Giuseppe Rizza, intervenire telefonicamente per parlare del momento della squadra di Castellammare:

Cosa ne pensi del percorso della Juve Stabia?

” C’è da dire che la Juve Stabia è un ottimo organico,  la società e il mister hanno allestito una squadra che può fare bene, sappiamo che questa Serie B è difficile quindi i presupposti per un campionato tranquillo ci sono tutti. Inoltre, siamo contenti della vittoria contro la Salernitana quindi a maggior ragione.”

 

Parlando di vittoria contro la Salernitana, come arriva la squadra a disputare l’incontro con la Virtus Entella?

” Diciamo che l’euforia è al massimo ma bisogna allenarsi in settimana con tranquillità, consapevoli che il cammino è ancora lungo, bisogna pensare a partita dopo partita.”

 

Riguardo al gesto di Micai, cosa ne pensi?

” Un gesto scorretto che è da condannare non solo nel campo ma anche negli spogliatoi perché si sta parlando di un campionato di Serie B che è visto da tanti tifosi.”

 

Qual è stata la partita che non dimenticherai mai?

” Quella contro il Gallipoli, partita eccezionale, ci siamo salvati e grande festa. L’anno in promozione in Serie B, è stato un altro anno che tutti non dimenticheranno mai, venivamo da una stagione da protagonisti e nonostante fossimo in trasferta contro l’Atletico Roma era come se stessimo giocando in casa con 2000 stabiesi e la cosa più emozionante era tornare a Castellammare con un “Romeo Menti” pieno. Quindi sono stati due momenti totalmente diversi, da una parte i play-out, dall’altra i play-off, entrambi vinti.”

 

Ti ricordi anche qualche partita che ti sei legato al cuore?

” Una partita in particolare è stata quella vinta contro il Gallipoli 3-1 nel primo anno nella Juve Stabia dove avevo fatto gol, procurato il rigore e fatto l’assist a Peluso per il terzo gol.”