”Spero che il nuovo protocollo possa dare una linea assente finora”

“Abbiamo lavorato sulla testa dei giocatori e sulla condizione atletica. Non giochiamo da due mesi, ci siamo fermati per due volte causa isolamento sanitario. Non sarà semplice ripartire, però le motivazioni dovranno sopperire a questa inevitabile lacuna che si presenterà”. In vista della sfida contro il Nardò, Antonio De Stefano, presenta il ritorno in campo del Real Agro Aversa dopo quaranta giorni di sospensione dell’attività agonistica.

L’avversario di turno è reduce da un importante risultato ottenuto contro il quotatissimo Casarano, quale è la ricetta del Mister: “Paradossalmente serve la voglia e le motivazioni che hanno messo in gioco loro contro il Casarano. Sono stati più determinati, hanno avuto più voglia di vincere e hanno azzerato i valori di partenza. Noi domani dovremo fare altrettanto bene”.

Il mercato di riparazione sarà aperto fino al 26 di febbraio e Il Real Aversa ha già completato qualche operazione, ora resta da vedere se l’impatto dei nuovi arrivi sarà subito determinante: “Abbiamo ringiovanito la rosa con calciatori di grande valore. Sicuramente è una cosa positiva l’allungamento del periodo di mercato. Iniziamo a vedere nelle prossime due gare interne la risposta del campo con i nuovi innesti, poi faremo un punto con la società si come e se migliorare ulteriormente la rosa”.

Nessun problema di formazione per mister De Stefano che dovrà fare a meno del solo Cassandra ancora positivo e tralaltro appiedato dal giudice sportivo: ”Ho tutta la rosa a disposizione fatta eccezione per Cassandra ancora positivo al virus. Quello che manca adesso è la condizione atletica visto che è in disputiamo una gara ufficiale da due mesi”.

Un girone già altamente competitivo trova alla ripartenza dei giochi una nuova insidia. La Puteolana con il nuovo corso societario sarà sicuramente una mina vagante: “Hanno preso un allenatore di spessore e arriveranno tanto calciatori dalla Frattese. La Puteolana sarà sicuramente un’insidia maggiore in un girone già difficilissimo”.

Il tecnico aversano non nasconde il disappunto per un campionato che lascia tanti dubbi sulla regolarità e spera nel nuovo protocollo per concludere nel migliore dei modi la stagione in corso: “Mi spiace dirlo, ma almeno per il momento questo è un campionato falsato sotto tutti i punti di vista. Tante gare rinviate a poche ore dal fisco di inizio non giovano alla regolarità del torneo. Spero che, il nuovo protocollo, possa dare una linea assente finora. Noi dobbiamo recuperare due gare e nelle prossime due sfide casalinghe, contro Nardò e Andria, ci giochiamo tanto. Se vogliamo realizzare il nostro miracolo sportivo, chiamato salvezza, dobbiamo farlo tre le mura amiche”.