Il capitano dei collinari si racconta ai nostri microfoni tra passato e presente
Luigi , oramai siete nel vivo del ritiro pre-campionato come valuti lo stato attuale dei tuoi compagni di squadra?
Dopo la prima settimana di ritiro è normale sentirsi appesantiti dai carichi di lavoro,ma la squadra sembra assorbire molto bene la fatica , siamo pronti e determinati per l’ inizio dela stagione.
Sei in una società molto ambiziosa , che non ha nascosto i suoi obiettivi stagionali , il tuo obiettivo a livello personale qual è?
Sono orgoglioso di poter essere il capitano di una società ambiziosa come il Marano, il mio obiettivo a livello personale è quello di disputare il campionato nel miglior modo possibile e dare il mio contributo alla squadra a livello di esperienza, anche se non sono il solo ad aver esperienze in questi campionati,perché in squadra ci sono giocatori d’ esperienza come Brando, Di Perna, Finizio,Piscopo,Maddalena e Credentino. Colgo l’ occasione per ringraziare la dirigenza e in particolare il Direttore Nino Cuomo e il mister Pelliccia che mi hanno voluto fortemente per questo progetto.
Anche se non sono usciti ancora i gironi quale squadra pensi che si è mossa meglio sul mercato e quindi è la favorita d’obbligo?
Leggo dai giornali che L’ Interpianurese ha fatto una buona squadra,tra l’altro allenata da un mio carissimo amico , ossia Longobardi al quale sono molto legato dato che abbiamo giocato insieme , e quindi conoscendolo so quello che può dare alla squadra , ma sono sicuro che daremo il meglio contro ogni avversario.
Potendo scegliere preferisci il girone Napoli nord / casertano o quello cittadino / vesuviano?
Solo per una questione di curiosità / novità mi piacerebbe il casertano dato che i cittadini li già giocati.
Vuoi che percorrere un po’ la tua carriera a beneficio dei tuoi nuovi tifosi?
Ho giocato in piazze molto ambite come Arzanese, Quarto, Virtus Baia, Juve Stabia, Real Volla, Casavatore (anche se per poco) e Scampia la squadra del mio quartiere , ma sono sicuro che anche Marano diventerà (come già è stato in passato) una piazza molto importante nel panorama calcistico campano.
Per concludere se fossi un allenatore in che ruolo ti faresti giocare?
Il mio ruolo è sempre stato quello di difensore centrale, ma mi sono adattato molte volte anche come centrocampista centrale.