Il tecnico neroverde non nasconde le ambizioni sue e della società auspicandosi un 2019 che possa essere ricco di soddisfazioni, a partire già dalla prossima sfida al Gesualdo
SAVIANO- È un Natale Minichini molto soddisfatto del 2018 del suo Saviano, attualmente ottavo in classifica nel girone C di Promozione con 20 punti messi a referto. Una posizione che onora il tecnico, scelto per guidare ai vertici una squadra di Prima Categoria e che poi, improvvisamente, è stata ripescata in Promozione. “Sono soddisfatto – dice mister Minichini – proprio perché all’ultimo istante abbiamo saputo del ripescaggio e nonostante ciò stiamo disputando un buon campionato. Eravamo partiti per salvare la categoria, ora però navighiamo nel centro classifica e quindi sono contento di ciò. Potevamo avere qualche punto in più, è indubbio, ma va bene così”. Ed infatti il team neroverde sta disputando un campionato fin qui importante complici le premesse scritte poc’anzi, ma l’appetito vien mangiando coi Play Off che non sono poi così distanti. Davanti al Saviano, ci sono Ariano, FC Avellino e Baiano con sette punti a separare la squadra di Minichini dal quinto posto. “La nostra fortuna è avere una società ambiziosa, fatte di persone perbene e genuine che vogliono riportare l’Eccellenza a Saviano. Qui si sta bene, la nostra tifoseria fa la differenza in questo girone per passione e calore, dunque ci sono i presupposti per poterci provare. La distanza di sette lunghezze non è proibitiva, Gennaio sarà un mese importante per via dei tanti scontri diretti che ci diranno se il Saviano potrà o non potrà raggiungere i Play Off e se arrivassero, state sicuri che la società non si tirerà indietro, anzi. Lo ha già dimostrato nel mercato invernale con acquisti che hanno aumentato il tasso di esperienza e qualità in rosa”. Rosa che ha visto l’arrivo di centrocampisti importanti come Salvatore Petrozzi e Giuseppe Sorrentino, che saranno disponibili nel prossimo match col Gesualdo, caduto in casa nella scorsa giornata contro la Sanseverinese. Una sconfitta che ha sorpreso Mister Minichini: “Non me l’aspettavo – ammette il tecnico neroverde – il Gesualdo tra le mura amiche ha sempre fatto bene. Sono gare che capitano, noi dovremmo stare attenti e concentrati perché è una squadre che, all’andata, mi colpì molto per intensità e cattiveria. Mi aspetto lo stesso atteggiamento di Montemiletto dove abbiamo ottenuto un buon pari con il Mons Militum lavorando da squadra. L’obiettivo resta quello di fare comunque bottino pieno, da qui passano anche le nostre speranze Play Off”. Dopo aver analizzato il momento Saviano e il prossimo avversario, il tecnico Minichini ci illustra anche il girone nelle sue complessità. Un campionato equilibrato in cui c’è una lepre chiamata Grotta che vuole fare il vuoto e tornare in Eccellenza dopo tanti anni in cui ci ha provato e riprovato senza avere successo. “Il Grotta è allenata da un signor allenatore come Di Pasquale, poi hanno costruito una rosa importante che non ha rivali in questo girone. Hanno qualcosa in più del Lioni e non guardate la battuta d’arresto con la Real Sarno. Sono partite che nascono così, alla fine il Grotta vincerà e lo farà con grande margine. Basta guardare il loro mercato, hanno fatto i giusti accorgimenti rinforzando soprattutto i loro punti deboli come il ruolo del portiere con gli arrivi di Sagliocco e Loffredo. Ora sono ancora più forti”. Dietro il Grotta, sono tante le squadre che lottano per i Play Off e per i Play Out in una classifica che non è proprio lunga. “Il girone è equilibrato, a parte il Serino che ha appena 5 punti, c’è grossa bagarre in zona Play Off e Play Out, dove spero che possa risalire il Cimitile una piazza che voglio bene dove mi lega una grande amicizia col Presidente. Quindi, sono convinto che si giocherà tutto nelle ultime gare e speriamo che il Saviano possa raggiungere qualcosa di importante, visto che questa piazza merita e qui sto bene da allenatore, così come da calciatore per due anni” – conclude il tecnico che spera in un 2019 ricco di soddisfazioni e chissà che non arrivi la ciliegina Play Off in una stagione che, anche in caso di salvezza, sarà da incorniciare per come era iniziata.