Momento d'oro per l'allenatore biancoceleste Angelo Valerio che interviene ai nostri microfoni a poche ore dall'andata degli ottavi di coppa contro l'Hermes Casagiove
MARCIANISE (CE) – Solo vittorie ed un pareggio in quel di Sant’Agata de Goti per il Marcianise del patron Gallo. La compagine casertana ha meritatamente conquistato la vetta del girone A di Promozione così come gli ottavi di finale in coppa Promozione. Una situazione favorevole che ha messo in risalto il giovanissimo allenatore classe 1984 Angelo Valerio. Ecco l’intervista completa:
Primato solitario, imbattibilità e ottavi di finale in Coppa Promozione: ti aspettavi questo grande inizio?
“Sinceramente non me l’aspettavo. Ero consapevole del valore della rosa, però sulla carta c’erano almeno 2/3 squadre superiori come Villa Literno, Vitulazio e Casalnuovo. Il Villa Literno è partito male ma è ancora la candidata numero 1. Non mi aspettavo di arrivare all’ottavo turno con un gioco soddisfacente perchè all’inizio abbiamo fatto fatica e abbiamo risolto la gare con l’individualità, adesso però stiamo continuando a migliorare”.
Chi ti ha stupito di più fin adesso tra i tuoi calciatori?
“Uno come Pietro Famiano, il capitano, mi ha meravigliato sia umanamente che professionalmente ma mi piacciono tutti quindi non saprei sceglierne uno, abbiamo un grande gruppo”.
Nel dilettantismo il tabù portiere under/over mette in difficoltà tanti allenatori, come l’ha risolta Angelo Valerio?
“Al momento ho scelto l’over ma ci saranno partite come capitato a Sant’Agata dove, per una questione di equilibri, avremo bisogno di un over in più in mezzo. Di Caprio classe 2000 è un bravissimo ragazzo che sta migliorato tantissimo ma quando hai un portiere così importante come Mormile è normale che lo fai giocare titolare, ma ci sarà spazio anche per Di Caprio”.
Arriva il tuo ritorno al passato contro l’Hermes Casagiove in Coppa Promozione per l’andata degli ottavi, quanto è importante per voi questa competizione?
“Noi proviamo a giocare tutte le partite per vincere indifferentemente dalla competizione. Il prestigio della coppa è che ti favorisce al probabile ripescaggio quindi è molto importante. Dobbiamo cercare di vincere anche se sarà difficile, l’Hermes Casagiove ha individualità importanti”.
In campionato trasferta a Brusciano contro la Viribus Somma, che partita ti aspetti?
“Sarà una partita dura, loro hanno giocatori forti e di categoria, una squadra ruvida ed esperta che non merita la classifica che ha. Sono quelle partite da prendere con le molle, di certo non ci faremo ingannare dalla loro classifica.”
Dopo la vicenda di pochi giorni fa per la questione Marcianise-Montesarchio, quali sono le tue sensazioni in merito e come avresti agito a parti invertite?
“Sono intenzioni onorevoli che non metto in discussione, il discorso è il procedimento. Non si può arrivare a ridosso della partita e decidere di non giocare, al massimo una comunicazione il giorno prima per mettersi d’accordo ma non ci sono state ordinanze da organi superiori. Il regolamento prevede la partita vinta a tavolino ma a noi non piace vincere senza giocare quindi ci adegueremo ad ogni decisione”.
Infine, con il ritorno dello stadio Progreditur come sta rispondendo la tifoseria di una piazza così importante?
“Marcianise è una piazza importantissima e noi abbiamo bisogno dei tifosi che fanno la differenza come in tutte le categorie. Piano piano molti nostri sostenitori si stanno ravvicinando, abbiamo bisogno di loro i ragazzi lo meritano perchè stanno onorando la maglia”.