AVERSA (CE) – Erano anni che non si vedeva la squadra della città di Aversa in vetta ad una classifica. Oggi il Real Agro Aversa del presidente Guglielmo Pellegrino vola in cima al girone A di Promozione, e domenica scorsa (davanti a più di 1200 persone), ha consolidato il primato battendo 3-1 (3-0 già nel primo tempo) la formazione rivale per la vittoria del campionato, la Maddalonese. Un grande merito va a chi ha costruito questa squadra, un mondragonese doc che però ormai è un aversano di adozione: Paolo Filosa. Il direttore sportivo, ben voluto da tutta la piazza normanna, è alla sua seconda avventura nella città aversana ma questa volta punta alla promozione nella categoria superiore dell’Eccellenza. Il campionato di Promozione sta stretto a questa piazza e a questa società ma Filosa racconta perché è stata fatta questa scelta:

“Sono ormai passati mesi dal mio primo incontro col presidente Pellegrino. Mi fu dato incarico di trovare una squadra per una categoria importante, ma una serie di vicissitudini ci portano a rilevare il titolo di una squadra di Casal di Principe che sapevamo sarebbe stata ammessa in Promozione. C’è stato un grande lavoro in estate, e ora raccogliamo i frutti”. Mesi di sacrifici e anche di gioie come lo stesso ds racconta: “Con Pellegrino stiamo vivendo momenti belli ed indimenticabili. Non dimenticherò mai quel suo sguardo di domenica, quando con gli occhi rossi di gioia guardava le due tifoserie che si applaudivano a vicenda. Consapevole del fatto che la sua squadra, in mezzo al campo, aveva onorato quella maglia granata. Ho sempre avuto carta bianca sull’aspetto tecnico, e sono felice di aver trovato una persona che riesce a trasmettere tanto anche al di là del calcio. Stiamo facendo un grande lavoro, perché ci mettiamo impegno e passione. Ora la città di Aversa deve stare vicina alla squadra, anche l’imprenditoria dovrebbe fare la propria parte sostenendo un progetto che ha avuto la forza di riportare il calcio in questa città”. E sul campionato è chiaro: “Se oggi siamo in vetta è grazie al lavoro meticoloso dell’allenatore Sannazzaro e di tutto il suo staff ma anche grazie all’impegno di persone che lavorano dietro le quinte e che sono l’anima di questa squadra. Mi riferisco al nostro magazziniere Enzo Verolla, al mio braccio destro Giuseppe De Michele così come del massaggiatore Mimmo Barra. Senza dimenticare Enzo Montepiccolo della Juniores che sta facendo grandi sacrifici per portare in alto il nome della nostra società. Siamo una grande famiglia, che ha a cuore il futuro dello sport e del calcio normanno. Non meritiamo questa categoria, vogliamo vincere e dimostrare a tutti dove può arrivare Aversa e la sua tifoseria

Ufficio Stampa Real Agro Aversa