Succede di tutto in quel di Terni, nel primo tempo trova il vantaggio la Juve Stabia con Fantacci. Nella ripresa la Ternana trova il sorpasso con Raicevic ma alla fine la spunta la Juve Stabia con l'autogol di Salzano
CASTELLAMMARE DI STABIA - La Juve Stabia è la prima squadra in campionato a vincere tra le mura della capolista. E lo fa nell’ultima giornata con una prestazione coraggiosa e grazie anche al Foggia che ferma il Catania. Le vespe concludono il campionato al quinto posto.
UN AVVIO DA SOGNO – Nonostante un maggior possesso palla per tutti i primi 45 minuti di gioco da parte della capolista, è la Juve Stabia che sfrutta al meglio gli errori di impostazione. Al 12′ Borrelli recupera palla e serve in profondità Fantacci, il fantasista gialloblu rientra alla sua maniera e di mancino gela Casadei sul primo palo: Juve Stabia momentaneamente al quarto posto grazie ai risultati sui campi di Bari e Foggia.
LE OCCASIONI E RUSSO – La Ternana continua la sua partita provando a mettere in apnea le vespe sulla trequarti, specialmente con Partipilo. Il numero 21 rossoverde ad ogni pallone che tocca crea pericolo, come in occasione del rigore procurato nella parte finale del primo tempo. E’ l’episodio che può cambiare la partita: Russo ipnotizza Falletti e tiene a galla il vantaggio gialloblu. Poco dopo il trequartista di Lucarelli vuole rimediare e sfiora per centimetri la via del pareggio in contropiede, la Juve Stabia si salva ancora.
FESTIVAL DELL’ERRORE E DEL GOL – Succede tutto nella parte centrale della ripresa: arriva il pareggio dei padroni di casa con Suagher che anticipa l’uscita di Russo. La mossa di Padalino da i suoi frutti con l’ingresso di Orlando. Il trequartista gialloblu sfrutta al meglio l’errore di impostazione di Casadei per portare la Juve Stabia nuovamente in vantaggio, è 1-2. La squadra di Lucarelli continua a macinare gioco e possesso palla, la sfera finisce a Partipilo, cross col compasso per la testa del nuovo entrato Raicevic, la Ternana riacciuffa il pareggio. I padroni di casa non sono gli unici a commettere errori, Russo serve erroneamente Raicevic e a porta vuota l’attaccante non sbaglia, è 3-2 per la capolista.
LA REAZIONE STABIESE – Ad inguaiare i piani della Juve Stabia è l’espulsione di Garattoni per simulazione, sembra ormai un miraggio il quinto posto. Improvvisamente, nella parte finale di gara, fallo in area di Peralta su Cernigoi, rigore per i gialloblu, pareggio di Berardocco. Nei minuti di recupero, si immola Rizzo sulla fascia, cross in mezzo e Salzano la combina grossa, autogol, finisce così. La Juve Stabia vince e ottiene il quinto posto, in attesa di conoscere la sentenza definitiva sul reclamo del Catania.
TABELLINO DEL MATCH:
Ternana – Juve Stabia (0-1) 3-4
MARCATORI: 12′ Fantacci (JS), 58′ Saugher (TR), 61′ Orlando (JS), 68′ Raicevic (TR), 75′ Raicevic (TR), 86′ Berardocco (R) (JS), 91′ Salzano (A) (JS)
Ternana (4-2-3-1): Casadei, Defendi, Kontek, Boben (55′ Proietti), Celli (81′ Peralta), Paghera (19′ Suagher), Salzano, Partipilo (81′ Russo), Falletti, Furlan, Vantaggiato (55′ Raicevic)
A disposizione: Vitali, Mammarella, Proietti, Ferrante, Torromino, Russo, Saugher, Ndir Mames, Raicevic, Peralta, Laverone, Frascatore
Allenatore: Cristiano Lucarelli
Juve Stabia (3-4-3): Russo, Esposito (71′ Caldore), Troest, Elizalde, Garattoni, Suciu (59′ Berardocco), Vallocchia, Rizzo, Fantacci (58′ Orlando), Marotta (71′ Cernigoi), Borrelli (64′ Scaccabarozzi)
A disposizione: Farroni, Lia, Scaccabarozzi, Orlando, Mulè, Berardocco, Bovo, Guarracino, Ripa, Caldore, Cernigoi, Fioravanti
Allenatore: Pasquale Padalino
Arbitro: Antonino Costanza (sez. Agrigento)
Assistenti di linea: Alessandro Antonio Boggiani (sez. Monza), Luca Landoni (sez. MIlano)
IV Ufficiale: Cristiano Ursini (sez. Pescara)
AMMONITI: Boben (TR), Garattoni (JS), Peralta (TR)
ESPULSI: Garattoni (JS)
NOTE: Recupero: 2 p.t., 4 s.t. – Angoli: 7 (TR), 3 (JS)