Andiamo a leggere le parole di mister Marchionni, che chiede dai suoi il massimo sforzo contro la Turris domani.

FOGGIA (FG) - Nove punti in sette partite, è questo il bottino del Foggia di mister Marchionni, che ora cerca la consacrazione del buon gioco espresso ultimamente, contro una Turris ancora imbattuta in trasferta, ecco le parole del mister laziale:

Nella partita di domani voglio vedere semplicemente il Foggia, quelle delle ultime due partite in cui ha lottato con determinazione, volontà, coraggio e quella paura giusta nel non voler ritornare in quelle quattro sconfitte. Sappiamo l’importanza che ha il nome Foggia ma dobbiamo guardare avanti, quello che abbiamo fatto non conta nulla, è vero abbiamo nove punti ma potremmo averne di più. Affronteremo la Turris, che secondo me è una buona squadra, con la totale dedizione che ci vuole in queste partite, non dobbiamo dimenticarci le quattro sconfitte e dobbiamo continuare sulla strada che abbiamo intrapreso. Due vittorie però non possono cancellare le quattro sconfitte anzi ci devono dare quelle motivazioni in più arrivare a quattro vittorie consecutive. Guardo soltanto avanti, gara dopo gara, non penso a se verrà fermato il campionato perchè devo concentrarmi alla partita con la Turris e da domani sera penserò alla partita contro la Cavese. Devo guardare in casa mia non mi interessa quello che potrà capitare dopo. Ogni squadra deve sfruttare le palle inattive perchè può essere un punto di forza. Sappiamo che può essere un nostro punto di forza perchè abbiamo giocatori strutturati che possono fare gol e dobbiamo saperle sfruttare perchè possono sbloccare o far vincere le partite”.

L’allenatore fa anche il punto sul suo organico, i satanelli infatti dovranno fare a meno di Naessens, Di Masi e Moreschini: 

“L’assenza di Naessens è importante perchè ci toglie un giocatore che ha caratteristiche diverse dagli altri attaccanti, era un nostro punto di forza perchè ha fatto bene nelle ultime due partite ed è un peccato perchè stava lavorando e si era calato nei panni di una squadra che vuole stupire, lottare e migliorarsi giorno dopo giorno.  Per quanto riguarda la formazione, io guardo al rettangolo verde, chi sta meglio gioca”.