Le reti di Capomaggio, Tascone ed Achik mettono ko gli stabiesi, poco convincenti in campo. D'Agostino ha la possibilità di riaprire la contesa nel secondo tempo, ma Saracco lo ipnotizza dal dischetto

CERIGNOLA - Qualifica ai playoff all’ultima giornata, eliminata alla prima occasione: la Juve Stabia chiude la sua stagione al Monterisi di Cerignola. La formazione stabiese, mai veramente in partita, cade in terra avversaria 3-0 e saluta al primo turno la possibilità di continuare a sognare la Serie B.

Ai padroni di casa sono bastati 28′ per mettere in cassaforte il passaggio del turno. Al quarto d’ora Capomaggio vola in occasione di un calcio d’angolo di Sainz-Maza e di testa firma l’1-0. Dodici minuti dopo è Tascone (subentrato all’infortunato Allegrini) a sfruttare l’eccessiva passività della retroguardia di mister Novellino, trafiggendo Barosi con una facilità quasi imbarazzante. Il doppio svantaggio ed un atteggiamento in campo da dimenticare degli stabiesi indirizzano la gara sin dal primo tempo, per la consapevolezza di un Cerignola che gestisce il punteggio con agevolezza.

A pareggiare una prestazione sottotono delle vespe c’è, poi, il comportamento dei tifosi campani. I supporter gialloblù, probabilmente non contenti della prestazione dei propri beniamini, si sono resi protagonisti di un lancio di petardi sul terreno di gioco. Il tutto è valso quasi cinque minuti di sospensione della sfida (dal 19′ al 24′ circa) ed un recupero corposo di 6 minuti al termine del primo tempo.

Nella ripresa la musica sembra non voler cambiare, se non per l’operato dei nuovi innesti – Gerbo e D’Agostino su tutti. Il giovane attaccante scuola Napoli è la vera spina nel fianco della compagine pugliese, che al 75′ rischia di regalare l’occasione della speranza con Blondett. Il difensore gialloblù concede alla Juve Stabia un importante calcio di rigore, ma Saracco ipnotizza dagli undici metri D’Agostino e sventa tutto. Nel finale, la Juve Stabia si sfalda ed il Cerignola ne approfitta con Achik, il quale fa 3-0 nel recupero e mette il lucchetto al passaggio del turno. Salutano i playoff, così, le vespe, chiamate ad una profonda riflessione per programmare la prossima stagione.

 

 

 


TABELLINO DELL’INCONTRO


AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Saracco; Blondett, Allegrini (17′ Tascone), Ligi; Coccia (74′ D’Ausilio), Langella, Capomaggio, Sainz-Maza (84′ Ruggiero), Russo; Malcore (84′ Achik), D’Andrea (73′ Montini).

A disposizione: Fares, Trezza, Bianco, Inguscio, Mengani, Samele, Righetti.

Allenatore: Michele Pazienza


JUVE STABIA (4-3-3): Barosi; Maggioni, Caldore, Vimercati, Dell’Orfanello (57′ Silipo); Scaccabarozzi (66′ Gerbo), Altobelli, Ricci (66′ D’Agostino); Bentivegna (46′ Volpe), Mignanelli, Pandolfi (85′ Rosa).

A disposizione: Russo, Esposito, Carbone, Maselli, Zigoni, Picardi.

Allenatore: Walter Novellino


ARBITRO: Mario Perri (sez. Roma 1)

ASSISTENTE 1: Veronica Vettorel (sez. Latina)

ASSISTENTE 2: Davide Conti (sez. Seregno)

QUARTO UFFICIALE: Leonardo Mastrodomenico (sez. Matera)


RETI: 16′ Capomaggio (C), 28′ Tascone (C), 92′ Achik (C)

AMMONIZIONI: Altobelli (J), D’Andrea (C), Scaccabarozzi (J), Vimercati (J), Mignanelli (J), Achik (C)

ESPULSIONI: –