Altro giro, altro derby per la Turris, che domani ospiterà la Juve Stabia, ecco le parole del mister Fabiano e del portiere Abagnale

TORRE DEL GRECO (NA) - A ventiquattro ore dal derby con la Juve Stabia, arrivano le parole del mister Fabiano e dell’estremo difensore Alessandro Abagnale, andiamo ad ascoltarli.

Inizia il mister, che da corallino doc, presenta la sfida con dei cenni storici, con un’intervento in ricordo di Piero Cucchi che è stato allenatore della Turris nella stagione 85/86 e della Juve Stabia nel 92/93 e 00/01:

“Ne ho un ricordo indelebile. A ventisei anni ho iniziato con lui a fare l’allenatore in seconda, è stato lui a darmi i principi dell’allenatore come personalità, competenza. Ho tanti ricordi che mi legano a lui, ma quello che mi viene in mente è l’uno a uno prima di quello spareggio con il Sorrento che perdemmo”

Sguardo a domani invece, il trainer corallino fa il punto della situazione sul momento Covid e sulla Juve Stabia di  mister Padalino:

“La Juve Stabia è una di quelle che sta nel lotto di squadre che possono ambire alla categoria superiore. Tolte Bari e Ternana, penso che Teramo, Juve Stabia, Catania, Catanzaro, e sicuramente ne dimentico qualcuna, appartengano a quel lotto che daranno filo da torcere a tutte. Noi daremo battaglia e al di la del derby, partita per partita, vogliamo fare sempre il massimo. La Juve Stabia è una squadra importante, allenata da un grande allenatore e ha un bel gioco. Sicuramente troverà una Turris agguerrita, cattiva e determinata. Il calcio senza pubblico è nienteGiocare quest’anno senza tifosi è stata una vera sfortuna, tutti questi derby sono la linfa del calcio. È un derby con grande rivalità tra due città importanti con tradizioni calcistiche importanti ed è normale che si senta, ma senza pubblico non è un derby al cento per cento. È meno derby”.

Punto della situazione in chiave convocati, out ancora gli infortunati Persano, Sandomenico e Signorelli, compare Brandi nella lista ma il mister…

“Brandi si è aggregato, ma sarà disponibile la prossima settimana. Degli assenti non parlo mai, adesso mi interessano solo quelli che possono fare la differenza sul piano tecnico, tattico e mentale”.

E Longo?

 Dobbiamo pensare solo alla Turris. Longo è un giocatore importantissimo, ma non gioca da solo, quindi tutte le considerazioni che si fanno dall’esterno mi interessano poco”.

 

Abagnale invece fa un punto generale della situazione in vista di domani:

“Personalmente è bello giocare una partita del genere con grande rivalità tra le due squadre, tra le due città . Anche nei minimi dettagli si percepisce la voglia di vincere e sudare la maglia. In settimana l’abbiamo preparata al meglio sia sul piano tattico sia mentale. La Juve Stabia è un avversario che abbiamo studiato e ci aspettiamo una partita difficile, come tutte quelle di questo girone, il sapore di una partita diversa dalle altre: è un derby e dobbiamo metterci un pizzico in più…”