Il presidente Colantonio dopo il pari contro il Teramo, esprime a tutto tondo la situazione Turris, dentro e fuori dal campo.
TORRE DEL GRECO (NA) - Torna in ballo l’argomento stadio a Torre Del Greco, stavolta però con pareri positivi, provenienti dal presidente Colantonio, che guarda con ottimismo le scelte fatte per la gestione dell’Amerigo Liguori:
“Non voglio mettermi medaglie al petto, ma quello che dicevamo era a ragion veduta. La convenzione è quella ancora in essere e la nuova andava vista insieme al Comune e che poteva essere fatta, ma in realtà la Turris stava legittimamente sul campo. E sui lavori di cui necessita il “Liguori per essere messo definitivamente a norma. Mi sembrava assurdo realizzare tutte quelle opere che poi andavano fatte dal Comune, come la zona filtraggio e prefiltraggio. Insomma, adesso si sono messi i giusti puntini sulle i sulla nuova convenzione, mi sembra che adesso si stia preparando la gara per l’assegnazione pluriennale, com’è giusto che sia, in modo da dare una programmazione più netta ed evitare tutte le discussioni che sono successe”.
Sguardo anche sulla Turris, che domenica ha trovato un buon pareggio contro il Teramo, anche se gli uomini di Fabiano hanno tanto da recriminare contro alcune scelte arbitrali molto controverse:
“Abbiamo preso gol nel primo tempo dove il Teramo non stava facendo tantissimo. Loro erano ben quadrati in mezzo al campo, ci hanno attaccato alti e non ci facevano fare ripartenze, ma neanche ci impensierivano. Poi nel secondo tempo abbiamo avuto ampia possibilità di manovra perché il Teramo è rimasto sulle sue ed abbiamo pareggiato. Avremmo potuto fare anche qualcosa in più, ma in fondo va bene così. Dalla tv sembrava che il fuorigioco non ci fosse: se ha sbagliato, pazienza”.
