L'Avellino si aggiudica l'intera posta in palio contro il Sorrento, regalandosi il primo successo stagionale

POTENZA- Vittoria doveva essere e così è stata per l’Avellino. La compagine allenata da Michele Pazienza raccoglie il suo primo successo stagionale, dopo aver raccolto il pareggio casalingo domenica scorsa contro il Foggia. Tre punti fondamentali per la compagine irpina, che riaccende e rialza il morale dopo un avvio non dei migliori. Il Sorrento, d’altro canto, ha fatto la propria gara soprattutto nella prima frazione, andando più volte vicino al vantaggio. L’Avellino è stato, invece, meno vivace e lucido con accenni di difficoltà del centrocampo nella prima frazione; Patierno continua a mostrare la sua sterilità in attacco, dimostrando di essere pericoloso ma poco incisivo…quanti rimpianti per l’ex attaccante della Virtus Francavilla, che si è divorato parecchie occasioni. Il gol vittoria dell’Avellino è arrivato proprio dal capitano Tito nella ripresa, dove poi, la formazione sorrentina non è riuscita più a rendersi pericolosa, andando in difficoltà.

PRIMO TEMPO- Ritorna la sfida tra Sorrento ed Avellino, che mancava da oltre dieci anni. È sold-out il settore ospiti del “Viviani” di Potenza con i 500 tifosi biancoverdi al seguito, vista l’indisponibilità dello stadio “Italia” di Sorrento. Prima sorpresa nel 3-5-2 di Pazienza, dove ha confermato la difesa ed il ritorno di Palmiero al posto di D’Angelo. Dal primo minuto spazio a Gori, rimpiazzando lo spento Marconi; confermato, invece, il suo compagno di reparto Patierno. La prima vera occasione per l’Avellino è con Patierno, che tutto solo in area di rigore calcia in porta e Marcone respinge; sulla respinta si avventa nuovamente l’attaccante pugliese, dove il tentativo viene respinto dalla difesa. Il Sorrento si divora il gol: Badje recupera un pallone destinato sul fondo, ma lo recupera e serve all’indietro Vitale; pallone di molto alto sulla traversa. Giallo per Tito. Al 23’ secondo squillo dei costieri con Pannelli, che con un’inzuccata pericolosissima indirizza verso la porta. Ghidotti non si fa sorprendere e devia in corner. Patierno si invola tutto solo verso la porta difesa dall’ex Marcone, ma viene sospeso il tutto per fuorigioco dell’attaccante biancoverde. Il Sorrento stava per assaporare l’idea del vantaggio con Scala: cross in area di rigore, che raggiunge Scala e di poco non riesce ad impensierire l’estremo difensore irpino. Il copione delle gare precedenti risulta essere lo stesso delle precedenti apparizioni per l’Avellino: tanta pressione e bloccaggio, soprattutto per la retroguardia irpina messa in difficoltà diverse volte. I costieri fanno quel che vogliono sulla destra: Martignano entra in area di rigore e calcia in porta, ma il portiere in prestito dal Como non si fa sorprendere. Gori riesce a vincere il duello fisico in area di rigore, ma perde l’attimo con Panelli; l’ex Reggina invoca il calcio di rigore, ma il direttore di gara dice di proseguire. Un minuto di recupero. Termina la prima frazione sul 0-0.

SECONDO TEMPO- Si riparte. L’Avellino dopo circa 645 minuti d’astinenza trova la rete con Fabio Tito: crossa dalla destra di Cancellotti, la retroguardia rossonera si addormenta e Tito a rimorchio come un treno insacca sul secondo palo. Il capitano dell’Avellino ritrova la via del gol, dopo aver realizzato la doppietta contro la Turris lo scorso 4 dicembre 2022. La formazione di Michele Pazienza vicinissima al raddoppio con Gori: Patierno imbastisce per Gori, che si invola tutto solo verso la porta biancoverde e calcia addosso a Marcone. Primo cambio per l’Avellino: fuori Gori per Sgarbi. D’altra sponda anche cambi per il Sorrento: Vitiello per Todisco e Petito per Vitale. L’Avellino riesce a chiudere la partita: cross per Patierno, ma l’ex Virtus Francavilla non riesce a colpire come vorrebbe; la palla arriva dalle parti di Palmiero, ma il suo tiro dalla distanza è debole e centrale. Ancora Patierno che si divora un gol davanti a Marcone: Patierno era riuscito a ripartire da un errore di Blondett e trovandosi tutto solo davanti all’estremo difensore costiero, calciandogli addosso. Fuori Falbo, costretto a richiedere il cambio per un problema muscolare. Annullato la rete di Marconi: Palmiero era davanti a Marcone ed ha servito per l’ex Sudtirol, che era in fuorigioco. Espulsi dei tesserati sulla panchina aggiuntiva dell’Avellino. Sei minuti di recupero. Espulsi Pazienza e Petito; il Sorrento è in dieci, dopo un contatto con Marconi ed un accenno di rissa con la panchina biancoverde. Termina il derby campano con la vittoria dell’Avellino per 0-1 grazie alla rete di Tito.

SORRENTO- AVELLINO 0-1

 

SORRENTO: Marcone; Todisco (17′ st Vitiello), Blondett, Panelli, Loreto; La Monica, De Francesco (32′ st Bonavolontà), Vitale (17′ st Petito); Badje (32′ st Ravasio), Martignago, Scala (26′ st Capasso).

A disposizione: Del Sorbo, D’Aniello, Fusco, Cuccurullo, Chiricallo, Colombini, Messori, Kone, Caravaca.

Allenatore: Maiuri.

AVELLINO: Ghidotti; Rigione, Cionek, Benedetti; Cancellotti, Dall’Oglio, Palmiero, Armellino (29′ st Pezzella), Tito (29′ st Falbo; 39′ st Sannipoli); Patierno (39′ st Marconi), Gori (12′ st Sgarbi).

A disposizione: Pane, Pizzella, Ricciardi, Mulè, Maisto, Lores Varela, D’Amico, Tozaj.

Allenatore: Pazienza.

Arbitro: Nicolini di Brescia.

Marcatore: 3′ st Tito (A)