Faticosa vittoria dei biancoverdi contro il Potenza
AVELLINO - L’Avellino vince con molta fatica, ma i 3 punti di questa sera danno un nuovo volto al campionato, perché il club di patron D’Agostino passa al comando del Girone C di Lega Pro. Al “Partenio Lombardi” bisogna aspettare più di 1 ora di gioco per vedere il goal decisivo.
Prima frazione di gioco che vede già l’Avellino in avanti, con il primo squillo dopo 180 secondi, quando Cagnano dalla sinistra innesca la testa di Patierno, ma la traiettoria del pallone va a lato. Il Potenza prova ad emergere, concedendo meno, mentre i padroni di casa cercano di chiudere tutti gli spazi offensivi.
Superata la mezz’ora torna pericoloso l’Avellino. Dopo il tentativo di Palumbo, arriva l’occasione più ghiotta al 35’. Alastra commette un errore clamoroso in area di rigore, Patierno non controlla benissimo e l’estremo difensore ospite sin salva come può. Si va all’intervallo sul punteggio di 0-0.
La ripresa si apre con due brividi per i biancoverdi. Petrungaro va a centimetri dal goal, la sua conclusione supera Iannarilli, ma Cagnano salva tutto sulla linea. Lo stesso n. 30 ci riprova subito dopo, questa volta provando ad accentrarsi, ma manda alto il suo tiro. Gli uomini di Biancolino riprendono ad attaccare. Dopo il mancino fallito da Armellino, arriva la rete del vantaggio grazie ai subentrati. Esattamente al 75’, Sounas recupera di forza la sfera, va a servire sulla destra D’Ausilio, il n. 7 sceglie di servire Russo al limite, il suo destro va dritto nel sette ed esplode il tifo del “Partenio”, 1-0. Le energie diminuiscono e l’Avellino è costretto ad abbassare il baricentro e difendere il preziosissimo punteggio. L’ultimo brivido del match è ad opera di Mazzeo, che da posizione defilata prova a sorprendere tutti con un tiro rasoterra, Iannarilli si fa trovare pronto e sventa il pericolo.
Dopo 6 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro. L’Avellino festeggia il primato, sorpassa il Cerignola e va a 60 punti. Il Potenza resta fermo a 44 punti, settimo in classifica.
AVELLINO (4-3-1-2): Iannarilli, Rigione, Patierno (86’ Zuberek), Palumbo, Armellino (78’ Mutanda), Cagnano, Sounas (86’ Todisco), Cancellotti, Lescano (60’ Russo), Enrici, Panico (60’ D’Ausilio).
A disposizione: Pizzella, Marson, Todisco, D’Ausilio, Russo, Tribuzzi, Cionek, Zuberek, Frascatore, Mutanda.
Allenatore: Raffaele Biancolino
POTENZA (4-3-3): Alastra, Felippe, Castorani (70’ Ferro), Caturano (70’ Selleri), Milesi, Schimmenti (64’ Rosafio), Verrengia, Erradi, (64’ Siatounis) Petrugnaro (80’ Mazzeo), Novella, Burgio.
A disposizione: Cucchietti, Galiano, Ferro, Riggio, Selleri, Valisena, Mazzeo, Mazzocchi, Rillo, Bachini, Siatounis, Landi, Rosafio.
Allenatore: Pietro De Giorgio
Reti: 75’ Russo (A)
Ammoniti: Panico (A), Enrici (A), Erradi (P), Cancellotti (A).
Arbitro: Giuseppe Mucera (Palermo)
Assistenti: Giulia Tempestilli (Roma 2) e Andrea Pasqualetto (Aprilia)
Quarto uomo: Antonio Di Reda (Molfetta)
