Stadio sold out per la sfida con l’Altamura, ma senza bilancio comunale la Serie B al "Partenio-Lombardi" è a rischio

Il clima è da festa grande ad Avellino. Dopo aver conquistato aritmeticamente la promozione in Serie B lo scorso 19 aprile con la vittoria per 2-1 contro il Sorrento al “Viviani” di Potenza, i Lupi sono pronti a chiudere una stagione indimenticabile davanti al proprio pubblico. Domenica sera, infatti, lo stadio “Partenio-Lombardi” ospiterà l’ultima gara del campionato contro il Team Altamura, e lo farà registrando il tutto esaurito. Biglietti bruciati in poche ore, compresi quelli destinati ai diversamente abili, a testimonianza di una passione che ha travolto l’intera Irpinia.

A rendere ancora più speciale l’evento sarà il colore sugli spalti: la Curva Sud ha chiamato a raccolta l’intera tifoseria con un messaggio chiaro e sentito. “L’Avellino chiama, Irpinia è il tuo momento!”, si legge nella nota. L’invito è quello di portare allo stadio una bandiera biancoverde per dipingere il Partenio di amore e appartenenza. Una festa corale, tra cori e bandiere, per suggellare una promozione attesa da cinque lunghi anni.

Ma il futuro del Partenio è appeso a un filo

Eppure, dietro all’euforia del presente si nasconde l’incertezza del futuro. La mancata approvazione del bilancio previsionale da parte del Comune di Avellino sta creando una situazione delicata e potenzialmente pericolosa: senza l’ok al documento contabile, infatti, non potranno essere stanziati i fondi necessari per adeguare il Partenio-Lombardi agli standard richiesti dalla Lega Serie B.

I lavori da realizzare sono importanti e costosi: si parla di circa 1,5 milioni di euro per un nuovo manto sintetico omologato, l’adeguamento dell’impianto d’illuminazione, la creazione della sala VAR e altri interventi indispensabili per rendere l’impianto conforme ai criteri imposti dalla Lega. Cifre che la sola US Avellino non può sobbarcarsi. Non a caso, la società della famiglia D’Agostino ha chiesto formalmente chiarimenti in merito al bando per l’affidamento in gestione dello stadio, spingendo il Comune a prorogare la scadenza per la presentazione delle offerte al 19 maggio.

Nel frattempo, l’attuale concessione all’Avellino scadrà alla fine di aprile. È attesa una proroga tecnica per permettere la conclusione della stagione, mentre il nuovo gestore — che subentrerà con contratto fino a giugno 2026, prorogabile di un altro anno — dovrà versare un canone mensile non inferiore ai 100mila euro.

Prefetto e Consiglio Comunale: scatta la corsa contro il tempo

Nel contesto di questa situazione, è giunta nelle ultime ore anche la diffida ufficiale del Prefetto di Avellino rivolta ai consiglieri comunali per la mancata approvazione del bilancio entro i termini di legge. Giovedì 24 aprile è in programma una riunione della Conferenza dei capigruppo per calendarizzare il prossimo Consiglio comunale, che dovrà necessariamente approvare il documento finanziario entro 20 giorni. In caso contrario, scatterà il commissariamento dell’Ente.

A meno di quattro mesi dall’inizio della nuova stagione in cadetteria, l’US Avellino e i suoi tifosi festeggiano un traguardo storico, ma con uno sguardo preoccupato verso il futuro. Il rischio che lo stadio Partenio-Lombardi non sia pronto per ospitare le gare di Serie B è concreto. Ora la palla passa alla politica, chiamata a dimostrare senso di responsabilità per non spezzare il sogno biancoverde proprio sul più bello.