Grazie alla vittoria del Catania contro il Rende, la Juve Stabia può seriamente puntare al primato in classifica avvicinandosi al Trapani per poi sorpassarlo con la partita in meno contro la Viterbese.
CASTELLAMMARE DI STABIA - Dopo solo tre giornate di campionato, la Juve Stabia può seriamente mettere una marcia in più vincendo il derby di Pagani e puntare il Trapani, sfruttando poi la partita in meno contro la Viterbese. Una partita in meno che molto probabilmente, andando di questo passo, porterebbero i tre punti a tavolino, considerando che la squadra laziale non ha nessuna intenzione di incominciare a giocare nel Girone C e che probabilmente traslocherà nel Girone A.
Un altro aspetto da prendere seriamente in considerazione è l’ingresso del Catania; una medaglia a due faccia.
La nota negativa è che una concorrente che l’anno scorso ha perso l’occasione di andare in Serie B, quest’anno avrà come obiettivo quello di arrivare primo nel girone cadetto, ostacolando il cammino di Trapani e Juve Stabia.
La nota positiva è che almeno nel tempismo, la squadra siciliana è stata perfetta, affrontando e vincendo contro un Rende che ci aveva preso gusto nel vincere.
Purtroppo però, questa è una delle poche notizie che può far contenti le vespe che nel frattempo deve guardarsi anche alle spalle, visto che la Sicula Leonzio e la Casertana dopo le brutte sconfitte della passata giornata, hanno ripreso il loro cammino vincendo contro le rispettive Virtus Francavilla e Catanzaro.
Il Trapani nella partita di ieri sera, ha battuto con molta fatica il Siracusa e che quindi accumula altri punti tentando una fuga alle pretendenti.
Insomma, un inizio di campionato dove si stila già un primo piccolo sommario; ma la Juve Stabia dovrà essere abile non solo nella tecnica in campo, ma anche caratterialmente, nel saper mantenere la calma anche nelle partite dove in palio ci saranno punti pesanti, vitali per la classifica e per raggiungere quel sogno.
Nella passata stagione, questo era uno dei difetti della squadra di mister Fabio Caserta; farsi prendere dall’emozione, soprattutto in casa. Una Juve Stabia che espugnava i campi avversari, ma che al “Romeo Menti” aveva l’ansia della prestazione.
Questo, almeno per inizio campionato, sembra non esserci, grazie anche all’ingresso di nuovi giocatori d’esperienza e ad una nuova mentalità.
“Nei dettagli non si perdono solo le partite, ma i campionati”.
Paganese – Juve Stabia è un dettaglio fondamentale.
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