La toccante lettera di Fausto Russo, dedicata a tutti quelli che sostengono lui e la sua famiglia
LATINA - Restare a casa. C’è stato chiesto dalle autorità, che domandandoci di fare leva sul nostro buon senso dimostrano fiducia nei propri cittadini. Ma oltre al restare a casa c’è bisogno di restare umani, e la toccante lettera del preparatore atletico dell’Atletico Terme Fiuggi, compagine militante nel Girone F di Serie D. Si chiama Fausto Russo, ed oltre ad essere un preparatore atletico è un marito e un padre di due figli. Negli scorsi giorni Fausto, dopo aver riportato sintomi come febbre è congestione nasale, che lascerebbero pensare ad un’influenza ha avuto ha visto aggravarsi la situazione. Le sue condizioni peggioravano fino a che gli è stata riportata la positività al Coronavirus. Il ragazzo originario del Lazio, con tanto coraggio, ha scritto un post su Facebook, dove ha taggato sua moglie Rossella, per informare la community di Facebook della cosa, per cui avevano bisogno di tutto l’affetto e il sostegno possibile. Non sono tardati ad arrivare i messaggi di coraggio e le testimonianze di amore che servono in questi casi, diffondere forza e coraggio è fondamentale specie per un super papà come lui che deve badare ad una super famiglia come la sua. Di seguito il messaggio di Fausto Russo comparso sul suo profilo Facebook, un post toccante ma che accende le preghiere di tutta la comunità online e non solo:
“Guardiamo la tv ascoltiamo la radio, ci sentiamo bombardati ma a volte anche stupidamente invincibili. Il pericolo sembra sempre lontano e poi all’improvviso ti sale la febbre e la tosse, sarà tutta l’acqua e il freddo presi al campo, sarai stressato. Poi all’improvviso non riesci più a respirare. Giovedì ai primi sintomi di una semplice influenza mi sono messo sotto le coperte a riposare, ciò che avevo fatto era come sempre casa – lavoro, lavoro – casa fra Minturno e Fiuggi, poi brividi e mal di testa ed è salita la febbre, ho iniziato a contattare il dottore che con immensa disponibilità mi ha seguito a distanza, perché non è possibile essere visitati ne andare in ospedale, quindi si può solo immaginare la difficoltà immane di un dottore che si trova dall’altra parte del telefono e la tensione di chi sta a casa e non sa cosa fare.
Dopo terapie e sempre monitorato si arriva a domenica, la febbre non scende e l’ansia sale fra qualche battuta per sdrammatizzare e continuando a pensare tutto forse come impossibile.
Domenica da un certo punto in poi era impossibile respirare e come fossimo catapultati in un film arriva il 118 : <<guardate amore di mamma e papà sono arrivati gli Star Wars, così fanno la fotografia al petto nostro papino con una macchina fotografica speciale e lo riportano più forte e muscoloso di prima come mister incredibile>>.
Domenica sera Direzione Latina, mi viene riscontrata una polmonite interstiziale. Ricovero immediato e terapia d’ossigeno.
Solo e lontano dalla mia famiglia ma con un amore enorme che mi danno ogni giorno!
La presenza si sente anche quando non la vedi, anche quando non la tocchi! È qualcosa che si sente dentro che ti porti dentro, e metti la paura, lo smarrimento, il senso di affetto e di responsabilità per chi ti sta e ti è stato vicino.
Rossella ed io abbiamo creduto giusto essere noi a comunicarvi tutto, così lei da ieri pomeriggio si sta premurando di avvertire per quanto più possibile tutti personalmente senza sosta con telefonate o messaggi, non solo le nostre famiglie e i nostri collaboratori/amici ma a voi tutti perché è come una grande famiglia che siamo abituati a convivere e comunicare, ma capite bene che è quasi impossibile per lei raggiungervi tutti.
Grazie a tutti voi che state rispondendo dimostrando il vostro affetto e non sapete quanto conta per me e per Rossella, vi sentiamo vicini e sentiamo la vostra premura e il vostro affetto.
Ci confermate ciò di cui eravamo certi cioè l’affetto è reciproco.
Rossella e i bimbi ad ora stanno bene.
Cosa importante come già ormai tutti sappiamo state a casa è fondamentale ora più che mai in una settimana tutto è cambiato ora bisogna solo fermarsi non c’è più tempo.
Chi è venuto a contatto con me o Rossella sopratutto nelle ultime due settimane sa come comportarsi come suggerito dalla’ ASL che prontamente è intervenuta in nostro sostegno due settimane a casa e solo in caso di sintomi importanti febbre tosse difficoltà respiratorie contattare il numero preposto.
Noi restiamo sempre a disposizione per voi, dateci sostegno e affetto come sempre ne abbia bisogno .
Questo post è per raggiungervi tutti e per informarvi quanto più possibile con serenità e ringraziarvi.
Grazie alle nostre famiglie e si nostri amici che ci supportano con il loro amore. Grazie ai nostri collaboratori/amici che si sono stretti intorno a noi.
Come qualcuno ha già scritto ci stringeremo più forte faremo passare questa tempesta vicini vicini (metaforicamente sotto lo stesso ombrello) e ripartiremo più forti e gioiosi di prima perché siamo una grande famiglia.
Vedendo le due foto capirete quello della foto 1 sono io e la seconda foto è come mi aspettano i miei cuccioli a caspita.devo impegnarmi.
Andrà tutto bene.”
Noi di Campania Football ci stringiamo simbolicamente a Fausto e alla sua famiglia. In questi momenti siamo tutti fratelli e la solidarietà e l’affetto da infondere a chi si trova in difficoltà sono i valori che da sempre portiamo avanti come redazione. Per questo auguriamo a Fausto una pronta guarigione, affinché possa tornare il Mr. Incredibile, che è sempre stato per i propri figli.