La società rossoblù paga pesantemente il comportamento dei propri sostenitori. Non solo chiusura dello stadio e multa, ma anche un calciatore squalificato per due turni
Ultima giornata del 2017 in Serie D, ultime decisioni del giudice sportivo. Ecco quelle riguardanti le società campane.
Provvedimenti a carico di società
Una gara a porte chiuse e 2500 euro di multa a carico della Gelbison per lancio di pietre verso il portiere avversario che, colpito, è stato soccorso dal personale sanitario. L’arbitro ha dovuto interrompere la gara per circa tre minuti.
200 euro a carico dell’Ercolanese per mancanza di acqua calda negli spogliatoi della terna arbitrale. Stessa cifra per la Nocerina perché dei proprio sostenitori hanno acceso due fumogeni nel corso della partita.
Provvedimenti a carico di dirigenti
Inibizione fino al 10 gennaio per Espedito Odierna della Sarnese perché allontanato dopo le proteste nei confronti di un assistente arbitrale. Una squalifica, sempre fino al 10 gennaio, per Alessandro Grassi, massaggiatore della Nocerina “per essere entrato sul terreno di gioco senza autorizzazione allo scopo di ritardare la ripresa del gioco”.
Provvedimenti a carico di allenatori
Un turno di squalifica al tecnico del Portici Vincenzo Maiuri per essere stato espulso dalla panchina dopo le proteste verso l’arbitro.
Provvedimenti a carico di calciatori espulsi dal campo
Stop di due giornate per Enis Mejri della Gelbison perché al 42’ del secondo tempo, “gioco fermo, mentre effettuava il riscaldamento entrava sul terreno di gioco e, avvicinatosi con aria minacciosa al portiere avversario e gli rivolgeva espressioni gravemente offensive e minacciose”. Una giornata di squalifica invece per Manolo Cioffi del Gragnano, espulso per doppia ammonizione.