Sorrento sconfitto in terra pugliese dal Nardò, pari beffa per il Portici contro il Francavilla
NAPOLI - Diciottesimo turno in serie D, la prima di ritorno (ma l’andata è bella che è finita) regala tante sorprese. Nel girone H, l’impresa di giornata la regala l’Aversa. I ragazzi di De Stefano sono perfetti e regalano un successo mostruoso contro il Casarano, Feola si inchina e perde anche il primato solitario mentre per i casertani sono tre punti d’oro. La sconfitta del Casarano genera un ingorgo in testa, con il Picerno che agguanta la testa in virtù del pari nel clou con il Taranto, identico discorso per la Fidelis Andria che si mangia le mani per il pari interno con il Bitonto che poteva valere la testa in solitario. Chance buttata anche dall’Altamura che si fa sconfiggere tra le mura amiche dal Cerignola e butta alle ortiche la chance di essere regina per una notte. Malissimo la Puteolana. Il team di Ciaramella perde lo scontro diretto con il Fasano e resta ultima e desolata in classifica, per i diavoli rossi c’è un intero girone per recuperare ma il ko è pesante. Pari beffa per il Portici, i ragazzi di Panico vedono sfumare la vittoria in zona cesarini contro il Francavilla, un vero peccato per i napoletani che avevano tra le mani un successo di platino. Non spicca il volo il Sorrento, sconfitta con il Nardò per i ragazzi di Fusco che non riescono a risalire la china lasciando le penne in Puglia, per i campani c’è la chance di risalire grazie ai recuperi e ad una classifica molto corta. Nell’anticipo il Molfetta sorprende il Lavello e per Liurni e compagni sconfitta che lascia tanta amarezza. Nel girone I, il campionato si riapre, la Cittanovese ferma l’Acr Messina mentre i cugini dell’Fc Messina passano sul campo del San Luca e vedono la vetta. Cade l’Acireale, mentre il derby del Cilento va alla Gelbison grazie alla rete di Gagliardi. Per il team di Ferrazzoli c’è un terzo posto da favola, Esposito si arrende e la zona playoff è più lontana.