Tra i migliori anche Cassata e La Monica, tra i meno positivi Camara e Liccardi. Negli ospiti bene Spano e Casiello
SORRENTO (NA) - Il Sorrento acciuffa il pareggio a tempo abbondantemente scaduto contro un buon Altamura, Cacace un vero gigante, glaciale Cunzi dal dischetto, male Scarano e il centrocampo. Negli ospiti buone le prove dei centrali difensivi, Spano si rivela una vera spina nel fianco, male Croce.
SORRENTO
SCARANO (voto 5,5): Pomeriggio anomalo per il portiere costiero che subisce solo due tiri nello specchio e altrettante reti. Se sul primo non può nulla sul secondo ha diverse colpe che rischiavano di pesare in maniera decisiva sul risultato finale.
BASILE (voto 5,5): Giornata complicata per lui che soffre oltremodo le incursioni di Casiello, dal suo lato arrivano i pericoli maggiori nel primo tempo. Nel finale passa a centrocampo e per poco non sfiora il gol della domenica, apprezzabile l’impegno ma la sua prova resta insufficiente.
CACACE (voto 7): Giganteggia sugli attaccanti avversari non sbagliando alcun intervento, che sia di piede o di testa lui è sempre lì a chiudere ogni spazio, mettendo una toppa quando necessario. Bravo a guadagnarsi, di pura esperienza, il primo calcio di rigore.
FUSCO (voto 6): Gara tatticamente ordinata per lui che soffre ad inizio gara la fisicità di Croce poi man mano recupera prendendo le misure alla punta pugliese e chiude la gara in scioltezza.
MASULLO (voto 6): Prestazione diligente per lui che fa su e giù sulla fascia cercando spesso il cross anche se oggi i suoi compagni appaiono poco ispirati. Sempre pericoloso sui calci da fermo.
CAMARA (voto 4,5): Sin dalle prime battute appare svogliato e poco concentrato. Spesso trattiene troppo il pallone concedendo contropiedi pericolosi agli avversari, sua l’ingenuità (fallo di mano) che porta al secondo goal ospite che gli costa anche il giallo. Dal 73′ CESARANO (voto 6): Entra per dare maggiore solidità dietro nel finale e fa il suo usando anche la forza quando serve.
MEZAVILLA (voto 5,5): L’esperto mediano brasiliano non vive uno dei suoi pomeriggi migliori sbagliando troppo in impostazione. Appare un po’ appannato rispetto alle ultime uscite e tutto il reparto ne risente.
LA MONICA (voto 6): Parte male poi carbura e offre una prova tutta sostanza e quantità, non particolarmente preciso nei passaggi compie diversi ottimi interventi in interdizione che evitano il peggio.
MANCINO (voto 6): Fa la spola tra l’esterno e la trequarti cercando di non dare riferimento agli avversari duettando bene con Liccardi poi si fa male ed è costretto ad uscire. Dal 27′ CUNZI (voto 6,5): L’esperto attaccante entra per dare maggiore peso all’attacco e lui risponde presente. Torna al gol dal dischetto chiudendo un lungo digiuno, glaciale a tempo abbondantemente scaduto dagli undici metri.
LICCARDI (voto 5): Meglio nel primo tempo quando si sacrifica molto giocando una gara generosa, nella ripresa si eclissa completamente toccando pochissimi palloni senza mai calciare verso la porta.
PROCIDA (voto 5,5): Ha la scusante di essere cercato poco però quando ha il pallone spesso si fa prendere dalla frenesia e non riesce ad incidere sul match. Dal 66′ CASSATA (voto 6,5): Il suo ingresso dà maggiore imprevedibilità e velocità al reparto offensivo e nel finale ripaga il proprio allenatore guadagnandosi un pesantissimo calcio di rigore.
LA SCALA (voto 6): La sua squadra tiene bene il campo e non soffre particolarmente il gran possesso palla avversario. Aspetta troppo a sostituire uno spento Camara ma azzecca il sostituto e strappa un buon punto che allunga la striscia positiva casalinga.
TEAM ALTAMURA
Donini 6; Kanoute 6, Lanzolla 6,5, Russo 6,5 (74′ Pantano 6), Casiello 6,5 (74′ Lo Russo 5,5); Logoluso 6, Fedel 5,5, Baradaji 5,5; Guadalupi 6 (74′ Langone 5); Croce 5, Spano 6,5 (84′ Bozzi G. SV)




