Dai Play Out del campionato scorso ad un mercato estivo con calciatori di categorie superiori, per finire il girone di andata a -12 punti dalla capolista…
Un 2016 da dimenticare per la Turris, un anno iniziato con la vittoria sull’Isola Liri al “Liguori” e -5 dai Paly Off che lasciano sperare per un piccolo periodo. Alla fine solo per 1 punto i corallini cadono nella zona play out per poi salvarsi e rimanere in D. In estate i dirigenti si radunano e insieme decidono di investire su calciatori di categoria superiore, per puntare alle zone alte della classifica. Dal mercato arrivano prima Picci, poi Di Girolamo, De Gol per poi passare a Evacuo, Danuccie De Rosa. Insomma una squadra cambiata quasi del tutto. Una squadra formata a Luglio per puntare alla vetta del campionato, ma a dicembre sembra un vero e proprio fallimento.
Sulla panchina c’è prima Baratto poi dopo la sconfitta a Nocera in Coppa si verifica l’esonero e l’arrivo di Giacomarro, giunto forse con troppa presunzione. L’effetto cambio allenatore non produce nulla e in panchina si verifica un nuovo ribaltone: via Giacomarro con Baratto che viene richiamato alla guida della squadra. L’inizio sembra andar bene, ci sono subito alcune vittorie che fanno ben sperare per la rimonta ma è soltanto un illusione per i tifosi perché subito dopo ne segue un Dicembre disastroso: due sconfitte (quella di Pomigliano e quella in casa con la Sicula Leonzio) e un pareggio, quello nel posticipo in casa con il Gela. La società decide di cambiare il progetto con un drastico ridimensionamento. Via subito Picci, una delusione assurda, doveva essere lui l’uomo in più della Turris, l’uomo dei goal, l’uomo delle vittorie ma in realtà chiude il bilancio in biancorosso con 1 solo goal su azione e 3 su rigori. Subito dopo vanno via da Torre del Greco anche De Gol e soprattutto anche un altro attaccante importante come Evacuo. Una Turris che non c’è più, già sfasciata in parte e allora i tecnici decidono di acquistare giocatori dai nomi importanti, ma non pronti per essere utilizzati escludendo Maraucci e Tedesco. Gallozzi al primo contrasto è out, Danti fermo ai box da 6 mesi e Improta ha ripreso solo il mese scorso. Nel complesso un 2016 abbastanza disastroso sia per la società che per i tifosi, ma in ottica si sogna ancora con la speranza che il 2017 possa fruttare nuovi obbiettivi e nuove vittorie.
