Inizio con il botto degli azzurri in vantaggio dopo 9 secondi, poi la caduta
VERONA Il Napoli torna da Verona con la sua sesta sconfitta in campionato, troppe per chi vuole avere ambizioni importanti con buona parte delle tifoseria che chiede l’esonero di Gattuso con l’hashtag lanciato ormai da tempo sui social #GattusoOut. Secondo ko dopo quello di mercoledì con la Juventus in Supercoppa Italiana e giovedì c’è lo Spezia per i quarti di finale di Coppa Italia che ha già fatto male agli azzurri in campionato.
RECORD LOZANO Le solite sciocchezze difensive hanno fatto perdere punti preziosi al Napoli che aveva illuso andando in vantaggio dopo soli nove secondi. Zielinski batte il calcio d’inizio, Demma lancia per Lozano che grazie a un errore di Dimarco segna l’1-0. Lozano è entrato così nella storia della Serie A: il suo gol è il terzo più veloce. Al primo posto c’è Leao del Milan che con 6 secondi e 75 centesimi lo scorso 20 dicembre ha battuto il record di Paolo Poggi del Piacenza quando in occasione del gol alla Fiorentina del 2 dicembre 2001 impiegò 8 secondi e 36 centesimi per andare in rete. Lozano oggi con i suoi 9 secondo e 28 centesimi ha superato Marco Branca dell’Udinese (9 secondi e 48 centesimi) in Udinese-Fiorentina del 10 gennaio 1993.
LA CRONACA L’Hellas pareggia al 34′ con lo stesso Dimarco, l’autore dell’errore sul gol. È lui che porta palla, serve Faraoni che si allarga e l’esterno difensivo si fa trovare pronto in area e fa 1-1 di testa. Sul finale di tempo brivido di Lozano che sfiora l’incrocio dei pali.
LA RIPRESA, BUIO NAPOLI Dopo un quarto d’ora dall’inizio del secondo tempo Gattuso mette forze fresche in campo e toglie Insigne per Mertens ma dopo pochi minuti Zaccagni (trequartista nel mirino anche del club partenopeo) porta palla per l’inserimento di Barak che segna senza problemi tra Bakayoko e Maksimovic.
Escono Demme e Petagna che lasciano il posto a Politano e Osimhen. Con loro due più Zielinski, Lozano e Mertens la squadra di Gattuso è iper-offensiva ma non basta ma Juric chiude bene gli spazi con una difesa corta. Al 79′ appoggia sbagliato di Mertens a centrocampo, ripartenza ancora con Zaccagni che sullo sviluppo dell’azione segna di testa.
TABELLINO
HELLAS VERONA – NAPOLI 3-1
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Günter (76′ Lovato), Dimarco (56′ Magnani); Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak, Zaccagni (83′ Bessa); Kalinic (56′ Di Carmine).
A DISPOSIZIONE: Berardi, Pandur, Udogie, Cetin, Ceccherini, Danzi, Colley, Salcedo.
ALLENATORE: Ivan Juric
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Demme (65′ Politano), Bakayoko (83′ Lobotka); Lozano, Zielinski (83′ Elmas), Insigne (60′ Mertens); Petagna (65′ Osimhen).
A DISPOSIZIONE: Contini, Ospina, Manolas, Rrahmani, Mario Rui, Ghoulam, Llorente.
ALLENATORE: Gennaro Gattuso.
MARCATORI: 1′ Lozano (N), 34′ Dimarco (H), 62′ Barak (H), 79′ Zaccagni (H)
ARBRITRO: Michael Fabbri di Ravenna
ASSISTENTI: Alassio – Pagliardini
IV UOMO: Di Martino
VAR: Nasca. AVAR: Meli
NOTE: ammoniti: Magnani, Zaccagni (H) Demme, Di Lorenzo, Koulibaly (N).