Il ds Orefice si scaglia pesantemente contro il direttore di gara.

 

Pochi minuti fa è terminata la sfida tra Pro San Giorgio Soccer ed Athletic Poggiomarino, vittoria rotonda per i padroni di casa che calano il poker e restano in scia all’Agerola capolista, mentre per i poggiomarinesi è il primo ko in campionato.Al termine della gara il direttore degli ospiti, Giuseppe Orefice, tuona contro l’arbitro e sottolinea alcuni aspetti importanti per un prosieguo della competizione sereno: “Oggi abbiamo assistito a qualcosa di assurdo, premetto che il rosso per doppia ammonizione oggi c’era tutto e che abbiamo ricevuto una bella accoglienza dalla squadra avversaria, ma è stata l’intera direzione di gara a non convincere per niente, la squadra di casa può sicuramente confermare la mia tesi – sottolinea il direttore – Almeno due calci di rigore non visti, altri assegnati in maniera troppo superficiale, per non parlare dei tanti falli non ravvisati che indubbiamente poi rischiavano d’inasprire la contesa. Ultimamente la Federazione nei nostri confronti ha attuato provvedimenti che riteniamo ingiusti, abbiamo versato la nostra quota come tutti ma di questo passo non ha più senso continuare, diventa uno strazio. Seppur una Prima Categoria, credo sia opportuno mandare arbitri preparati altrimenti si rischiano risse in ogni partita e questo non è il calcio che vuole fare il Poggiomarino. – prosegue il dirigente poggiomarinese – Io, come filosofia di vita, non credo nella malafede ma lo stesso arbitro ha diretto una nostra gara la scorsa stagione a Casavatore e se andiamo a rivedere il referto fu un caos tra espulsioni ed un accenno di rissa. Siamo una squadra corretta e ci tengo a ribadirlo, io domani scriverò alla Federazione confermando che se dovessimo incontrare nuovamente questo direttore di gara l’Athletic Poggiomarino non si presenterà al campo. La nostra squadra ha versato 4 mila Euro, che se si continua così rischiano di diventare soldi versati come contributo per il calcio campano – conclude sarcastico il direttore”.