Limiti minimi di fuoriquota diversi tra Serie D, Eccellenza e Promozione. Sconfitta 3-0 a tavolino per chi non rispetterà le indicazioni da inizio a fine gara
ROMA - La Lega Nazionale Dilettanti inizia a definire i primi aspetti della stagione 2023/24. Il Consiglio Direttivo della Lnd hanno, infatti, comunicato le indicazioni relative alla presenza obbligatoria di under in campo per le formazioni di Serie D, Eccellenza e Promozione (sia in campionato che in coppa).
Secondo quanto si legge dal comunicato della Lnd, le formazioni di Serie D saranno sottoposte ad obblighi di under diversi rispetto alle società militanti nei principali campionati regionali.
Le società avranno l’obbligo di rispettare, sin dall’inizio e per l’intera durata delle gare (quindi, anche nei casi di sostituzioni successive), la seguente disposizione minima di impiego dei calciatori under:
SERIE D
- Almeno 1 giocatore nato nel 2003
- Almeno 2 giocatori nati nel 2004
- Almeno 1 giocatore nato nel 2005
ECCELLENZA – PROMOZIONE
- Almeno 1 giocatore nato nel 2003
- Almeno 1 giocatore nato nel 2004
- (nessun obbligo per i nati nel 2005)
Nonostante le indicazioni sopra citate, la Lega Nazionale Dilettanti ha comunicato come i rispettivi Comitati Regionali avranno il potere di aumentare il numero di fuoriquota (ovvero le categorie sopra citate obbligatorie in ogni società) da richiedere ad ogni società – il tutto fino ad un limite di 3 fuoriquota in totale, 4 se concesso dalla Lnd. Chi non rispetterà tale obbligo sarà punito con la sconfitta a tavolino della sfida in cui la regola non è stata rispettata (oltre a rischiare ulteriori sanzioni se richieste o necessarie).