“Ad Avellino siamo partiti da 0, non stiamo raccogliendo risultati ma vogliamo far crescere il settore giovanile nel giro di 3 o 4 anni”
Campania Football questa settimana si è messa in contatto con l’allenatore Renato Cioffi, attualmente Responsabile del settore giovanile dell’Avellino. Con il tecnico di Cervinara abbiamo parlato della brillante stagione della squadra del Presidente Ricci ma non solo….
Mister non possiamo non partire parlando del Cervinara, squadra del suo paese che sta ben figurando al primo anno di Eccellenza, un suo giudizio sull’operato della società e soprattutto sulla squadra che hanno allestito.
“Sicuramente il Cervinara sta disputando un campionato importante in una categoria che inizia a contare. La società si è mossa bene soprattutto nel riconfermare i migliori dello scorso anno. Poi ha fatto degli acquistati mirati e importanti, non escludendo colpi importantissimi come Zerillo”.
Qual è il calciatore fondamentale nell’economia del gioco di questa squadra?
“Se penso all’ossatura della squadra, i tre punti cardine direi Pepe in difesa, Fusco a centrocampo. E Zerillo e Befi (anche se i fortunato) in attacco”.
Parliamo di Pasquale Ferraro, questo tecnico che negli ultimi anni ha guidato squadre sempre nei piani alti della graduatoria, vedi Forza e Coraggio, poi Montesarchio adesso Cervinara. Un commento sull’operato del suo compaesano.
“Sicuramente sta facendo bene ,i risultati sono dalla sua parte, c’è poco da discutere”.
Quanto è fondamentale avere un allenatore/manager in una società oggi? Insomma un allenatore capace anche di influire sull’arrivo di un giocatore in una determinata piazza.
“Per un tecnico è l’ideale ,cosi hai la possibilità di scegliere e sbagliare di testa sua e credo che in generale il calcio dovrebbe funzionare così. Purtroppo oggi ci sono presidenti che credono di saper fare anche gli allenatori e ti fanno trovare per il 90% già la squadra fatta, poi vai male e paghi per le scelte non tue”.
Adesso il Cervinara è 4° a -1 dal 3° posto, dove pensi possa arrivare?
“Lontano, arriverà nei play-off senza problemi, ha una forte squadra, un grande gruppo e una tifoseria che poche squadre hanno la fortuna di avere”.
Nell’altro girone napoletano-casertano chi vedi favorita per la vittoria finale tra Afragolese, Portici e Savoia?
“Io credo che in questo momento il Portici ha qualcosa in più, un allenatore emergente che sta facendo vedere qualcosa di nuovo, però l’Afragolese e il Savoia sono forti squadre che spingeranno fino alla fine per poter primeggiare”.
Lei sta guidando il settore dei lupi, qual è il bilancio ad oggi?
“Guarda, il settore giovanile soprattutto quello professionistico è un altro mondo rispetto ai campionati degli adulti. E molto difficile perché devi far fronte a tante dinamiche, l’età, i ceti sociali, la famiglia, la scuola. Quindi cambia anche il modo di rapportarsi. Ad Avellino ho ereditato macerie e non sto qui ad elencare, ma tutti sanno i problemi che ci sono stati. Quest’anno è cambiato anche il format e cioè abbiamo tutti i campionati under 15 ,16, 17 e primavera con squadre di serie A e B escludendo la lega pro e pertanto molto più difficile. Noi come risultato numerico non stiamo raccogliendo molto ,ma stiamo creando le basi per portare avanti nel giro di tre o quattro anni un buon settore giovanile, considerando che siamo partiti da zero. Certamente non possiamo avere un confronto pari con club come Juve, Torino, Chievo, Sassuolo, Empoli che fanno da anni il settore giovanile con molti investimenti”.
Qualche giovanotto l’ha consigliato al Cervinara ?
“Purtroppo non ho avuto modo, loro sono bravi a cercarli da soli”.
Durante la sua carriera da allenatore chi è stato il suo giocatore preferito e con il quale veramente c’era una certa sintonia.
“Mah…non saprei perché ne ho avuto tanti con la quale ho instaurato un ottimo rapporto, però ci sono due in particolare che ancora oggi ci sentiamo Giovanni Marciano ex Sorrento e Marco Tufano oggi al Casalnuovo”.
Grazie per il tempo che ci hai dedicato Renato, noi di Campania Football ti auguriamo di raggiungere sempre risultati importanti dovunque avrai la possibilità di allenare.
Foto: Lugi Penna




