Al termine delle gare di ritorno di Coppa Italia Eccellenza, Campania Football ha stilato la sua Top 11 e l'allenatore che maggiormente si sono messi in mostra nelle gare del week end
È tempo di stilare la prima TOP 11 di stagione per quanto riguarda la categoria Eccellenza. Seguendo sempre il regolamento del CR Campania, che impone alle società di dover schierare obbligatoriamente tre under (1999, 2000 e 2001), mettiamo in campo quello che per noi rappresentano il miglior undici di giornata facendo riferimento alle gare di ritorno della Coppa Italia Eccellenza.
MODULO (4-3-3)
Marco Mola (1999) – FC Giugliano 1928
La partenza non è delle migliori, la gloriosa maglia del Giugliano si fa sentire. Poi però, al 33′ del primo tempo sul risultato fermo allo 0-0, ipnotizza dal dischetto Muro tenendo in vita le speranze dei gialloblu. Una parata che vale la qualificazione.
Mario Gargiulo (2000) – Afro Napoli
Si conferma ancora sui livelli della gara d’andata non rischiando niente e mostrando tutta la sua diligenza sia in fase di copertura che sulla trequarti avversaria.
Ivan Oliva (2001) – Frattamaggiore Calcio
Non è una novità vederlo tra i giovani migliori del panorama campano. Già molto bene nella scorsa stagione nelle poche gare disputate al Savoia, sarà questo l’anno della sua esplosione. Tanta grinta e fisico per un giovanissimo sul quale punta molto la società nerostellata.
Pasquale Chiarello – A. S. Barano Calcio
Un gol di testa che porta ad una vittoria in trasferta che vale soprattutto per il morale. Una prestazione maiuscola con il difensore che annienta questa volta gli avanti del Casoria: prestazioni così saranno importanti per la salvezza del Barano.
Salvatore Marseglia – Sal De Riso Costa d’Amalfi
Sembra essere tornato ai suoi livelli il classe ’96 che, dopo tanto peregrinare in club di B e C, ha trovato la sua dimensione ad Amalfi. Grande prestazione per lui che, sulla sinistra, è un treno imprendibile per l’Eclanese.
Massimiliano Ammendola – Pol. Santa Maria
Ritorna dopo un brutto infortunio e lo fa alla sua maniera prendendo la squadra per mano e portandola alla qualificazione contro la più quotata Virtus Avellino. Freddezza, qualità e tanta personalità per un centrocampista che deve ancora dimostrare tutto il suo valore.
Sergio Barone Lumaga – FC Giugliano 1928
Entra al 57′ della ripresa al posto di uno spento De Rosa e suona la carica ad un Giugliano a corrente alternata. Lui dà la scossa, accende il tifo e, in un certo senso, porta a casa la qualificazione. Non ne abbiamo capito ancora il suo ruolo visto che, in soli 33′, ha ricoperto ogni zolla di campo del Paudice.
Marco Maturo – Albanova Calcio
Gol pesanti, prestazioni pesanti. Maturo è questo. Ritorna e lo fa alla sua maniera lasciando un segno indelebile nella storia recente dell’Albanova di Zippo e Petrillo. Gol al 90′ con un tiro dalla distanza, una rete che vale una qualificazione incredibile.
Ciro Simonetti – Albanova Calcio
Mister 40 gol distrugge con le sue giocate magiche la Puteolana. Segna su rigore, inventa da calcio d’angolo per Palumbo e orchestra la rete di Folliero. Per il resto, è il solito giocatore imprendibile, capace di demolire l’avversario di turno, segnare e far segnare.
Mario Merola – U. S. Faiano 1965
Asfalta il Castel San Giorgio grazie ad una doppietta da vero cannoniere. Tap in il primo, gol in piena area il secondo che, con i due dell’andata, portano a quattro le sue personali marcature. Con un bomber così, i biancoverdi possono sognare una grande stagione.
Orazio Grezio – Frattamaggiore Calcio
Il cobra c’è e con una doppietta delle sue morde il Forio, incapace di contenere lo strapotere fisico di Grezio. Un gol con la sua solita girata, un altro di rigore e la Frattese va in Coppa.
All. Marco Mazziotti – Albanova Calcio
Stravolge quanto di negativo c’era stato appena sette giorni prima portando a casa una vittoria e una qualificazione storica per l’Albanova. Un capolavoro che solo allenatori bravi e preparati come Mazziotti potevano disegnare facendo degli accorgimenti e soprattutto credendo nell’impresa costruita mattone su mattone, minuto dopo minuto con voglia, sacrificio e tanto lavoro. BRAVO MISTER.