Lo storico segretario della compagine casalese non farà parte del nuovo assetto societario

CASAL DI PRINCIPE (CE) - Pino Tammaro lascia l’Albanova. Si dividono le strade tra lo storico segretario e la società casertana in maniera improvvisa, un fulmine a ciel sereno che mette sul mercato uno dei più preparati dirigenti del panorama calcistico campano e non solo. Tammaro è sicuramente un valore aggiunto per un club, competenza e professionalità lo rendono una figura di spessore e una certezza oltre che essere un uomo spogliatoio. Va via dopo 5 anni alla sua maniera, un addio che sicuramente lo ha rattristato, lui che aveva sposato il progetto Albanova rinunciando a chiamate in serie D per una parola data all’allora presidente Zippo e che ha mantenuto nel tempo restando in famiglia. Qualcosa invece è cambiato con l’avvento di Zoppi, la sensazione di non essere gradito al direttore che probabilmente voleva ripartire dai suoi uomini e quindi Tammaro ha deciso di farsi da parte a malincuore, con la nuova governance che ha accettato il passo indietro, frutto di segnali che il segretario ha interpretato come un “grazie si accomodi alla porta”. Dunque finisce un matrimonio di lunga data per Tammaro che può vantare esperienze importanti anche alla Puteolana e al Savoia e che è pronto ad accettare una nuova sfida, per un dirigente che vale come un top player e che siamo sicuri in queste ore avrà il telefono bollente per le chiamate perché Pino Tammaro “svincolato” è come Mbappe’ per il calcio campano.